Attualmente si discute molto sulla possibilità di arrivare a non disporre in Svizzera di sufficiente energia elettrica a seguito, in particolare, dell’abbandono di quella di origine fossile. Timore al quale si aggiungono preoccupazioni riguardo agli investimenti che sarebbero necessari per raggiungere gli obiettivi della strategia 2050 della Confederazione.
Proprio per questo riteniamo utile e significativo descrivere un intervento di ottimizzazione energetica con risultati molto interessanti dai punti di vista tecnico, economico e ambientale che possono permettere di affrontare le sfide future con maggiore positività.
Era il 2016 quando la Mikron Tool di Agno, azienda meccanica leader nella fabbricazione di utensili di alta precisione per macchine CNC, chiedeva a Tech-Insta di effettuare un esame volto a individuare gli interventi necessari e opportuni per il risanamento e l’aggiornamento tecnico-energetico delle proprie strutture impiantistiche e edilizie. Lo studio effettuato da Tech-Insta sulla base dell’analisi dei consumi e della tipologia e dello stato di impianti e fabbricati ha tra l’altro evidenziato alcune situazioni rilevanti per l’ottimizzazione energetica, segnatamente:
- la possibilità di gestire in modo più efficiente il raffreddamento dell’olio da taglio utilizzato nei processi di fabbricazione, che andava peraltro potenziato,
- l’opportunità per il riscaldamento di utilizzare calore recuperato dal sistema di raffreddamento dello stesso olio e dai compressori dell’aria,
- la possibilità di recuperare del calore dal locale elettrico per la produzione dell’acqua calda sanitaria.
Opportunità che, come dimostrato attraverso approfondite e dettagliate valutazioni tecniche, economiche e ambientali avrebbero permesso:
- l’eliminazione delle caldaie e quindi l’azzeramento delle emissioni di CO2 e dei costi per l’olio combustibile,
- un importante risparmio di energia elettrica nel raffreddamento dell’olio da taglio con l’installazione di una efficiente apparecchiatura operante in regime di free-cooling per prolungati periodi dell’anno,
- la possibilità di disporre di sufficiente energia termica attraverso i recuperi anche senza immediati interventi sulla struttura edilizia, comunque considerati,
- il recupero del calore dal sistema di raffreddamento dell’olio da taglio con una sofisticata macchina polivalente e reversibile in grado anche di assicurarne il raffreddamento in caso di arresto di quella preposta a questa funzione,
- il ritorno in 7 anni dell’investimento per gli impianti che rientrano nel progetto di risanamento energetico.
Il tutto con la possibilità di ottenere un incentivo attraverso il programma ProKilowatt della Confederazione, qualora confermata la prevista riduzione del consumo di energia elettrica.
Dopo la progettazione esecutiva dettagliata, nella quale si sono dovute integrare le installazioni di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione di una nuova ala con 1000 m2 di superficie produttiva, la realizzazione di buona parte degli impianti è avvenuta nel corso del 2020 senza nessuna interruzione della produzione.
I risultati ottenuti hanno confermato le valutazioni scaturite dallo studio.
La Mikron Tool
- nel 2021 ha risparmiato 350’000 kWh di energia elettrica,
- ha ottenuto il promesso sostanzioso incentivo ProKilowatt,
- riscalda i suoi spazi senza combustibili fossili e emissioni di CO2,
- raffresca il locale delle installazioni elettriche con una termopompa che riscalda l’acqua sanitaria.
Rimane aperta l’opzione di incrementare l’efficienza energetica con un impianto fotovoltaico il quale, come evidenziato dallo studio, risulta particolarmente interessante dal punto di vista economico essendo la Mikron Tool in grado di utilizzare direttamente almeno 90% dell’energia prodotta. Con questo, compreso il minor consumo sopra indicato, essa lascerebbe in rete “a disposizione di altri utenti” ca. 600’000 kWh elettrici ogni anno.
Quanto operato presso Mikron Tool ha mostrato che, attraverso un’attenta analisi delle infrastrutture e l’adozione di efficienti soluzioni, è possibile attuare un risanamento energetico con positivi risultati non solo tecnici e ambientali, ma vantaggiosi anche dal punto di vista economico. Risultati confermati anche da altri studi e interventi effettuati da Tech-Insta sia su strutture civili che industriali.
Attraverso l’adozione di appropriate soluzioni, in praticamente tutti casi, parallelamente alla riduzione del consumo di combustibili di origine fossile, è stato possibile ridurre anche quello di energia elettrica. E di simili opportunità ce ne sono sicuramente molte, da un lato per l’anzianità di tante realtà presenti sul territorio e, dall’altro, per le possibilità offerte dalle nuove tecnologie.