Quotidianamente in Svizzera, nel settore delle metalcostruzioni, vengono progettati e assemblati componenti in vetro. Il campo d’applicazione spazia da semplici pannelli di tamponamento per finestre a grandi vetrate panoramiche e supporti o travi portanti.
Anche applicazioni particolari come vetrature antincendio o vetrature intelligenti rivestono un ruolo importante caratterizzando un mercato in crescita.
Finora in Svizzera non esisteva una regolamentazione uniforme relativa al dimensionamento dei componenti in vetro.
Spesso si è fatto riferimento a normative estere, incompatibili tuttavia con il concetto di dimensionamento previsto dalle norme SIA.
Singole pubblicazioni estere si basano sul concetto di verifica deterministica (senza fattori di sicurezza lato carico), altre utilizzano diversi fattori di sicurezza ed effetti del carico, come i carichi climatici, tuttavia non adattabili alla realtà svizzera.
Il nuovo quaderno tecnico si riallaccia alle basi relative alla SIA 260
Con la pubblicazione della nuova scheda tecnica SIA 2057 “Costruzioni in vetro”, SIA colma questa lacuna. La scheda, creata su iniziativa di SIA e SIGAB, standardizza la progettazione dei componenti in vetro in Svizzera e offre principi adeguati alle condizioni e alle situazioni di installazione svizzere. Il concetto di progettazione si basa sulla SIA 260 e sulla serie di norme strutturali corrispondenti.
La scelta e il dimensionamento delle vetrate si basa su un concetto di verifica in quattro fasi. In primo luogo vanno soddisfatti criteri di sicurezza del carico e d’esercizio (ad es. flessione). Va inoltre comprovato un comportamento sicuro alla frattura e una verifica nello stato di frattura. Queste verifiche possono essere chiarite grazie ad un parapetto realizzato interamente in vetro.
Esempio con parapetto in vetro
Nel caso in cui sul parapetto, composto da un determinato tipo di vetro, agiscano contemporaneamente una sollecitazione da persone e un carico del vento, le tensioni di dimensionamento non devono in ogni caso mai essere superate (verifica della sicurezza strutturale). A parità di carico, ma senza aggiunta di coefficienti di sicurezza, la flessione della vetrata non deve superare l/50, l/25 se si considera la deformazione sotto tensione dei supporti (verifica dell’efficienza funzionale).
Il comportamento sicuro in stato di rottura è un fattore tipico relativo alle vetrate situate in prossimità del piano di camminamento e si ottiene mediante l’uso di vetri di sicurezza (indicato nella norma come “comportamento sicuro in stato di rottura”). In presenza di una lastra di vetro singola o completamente rotta, deve essere inoltre dimostrato che la stessa sia ancora in grado di sostenere un carico ridotto (verifica dello stato di rottura).
Ci si pone quindi la questione se un parapetto in vetro stratificato di sicurezza (VSG) composto da lastre di vetro temperato di sicurezza (ESG) sia ammissibile.
Con l’uso di paraspigoli di protezione e di altri criteri geometrici la risposta è sì: il vetro stratificato di sicurezza composto da lastre di vetro di sicurezza temperato può essere utilizzato come parapetto. Le verifiche relative ad altri tipi di applicazione del vetro devono essere fornite secondo lo stesso principio.
In passato l’uso di vetri di sicurezza temprati a grandi altezze ha spesso portato ad incertezze legate alla scelta del vetro, questo a causa del rischio di rottura spontanea causata da inclusioni di solfuro di nichel. Il vetro temprato di sicurezza monolitico si trova, ad esempio, sul lato esterno delle vetrature isolanti o dei vetri di tamponamento per balconi fissati su due lati. Il quaderno tecnico SIA 2057 fa riferimento sull’analisi del rischio e sull’informazione al committente.
La valutazione del rischio: Work in progress
La Commissione tecnica di Metaltec Suisse si è posta l’obiettivo di sviluppare una guida all’analisi del rischio relativa all’uso del vetro di sicurezza temprato nelle metalcostruzioni. Sotto la guida di Metaltec Suisse e di uno specialista del rischio esterno, diverse associazioni stanno attualmente lavorando allo sviluppo di una valutazione del rischio applicabile in modo generalizzato. La valutazione del rischio regolerà l’uso dei vetri di sicurezza temprati a seconda delle dimensioni della vetratura, dell’altezza di montaggio e dell’uso delle superfici sottostanti alla vetratura.
EVENTO IN TICINO – Convegno tecnico “Costruzioni in vetro”
Durante l’autunno 2022 AM Suisse Ticino, sezione regionale di AM Suisse, in collaborazione con la Commissione tecnica Metaltec Suisse e l’ing. Jurij Patocchi, propone un convegno relativo alle costruzioni in vetro. Nel corso del seminario, elaborato da Metaltec Suisse, verranno affrontate diverse tematiche inerenti al vetro, ai partecipanti verrà inoltre proposto un importante aggiornamento relativo al quaderno tecnico SIA 2057. Qui di seguito alcune dei temi trattati: prodotti in vetro, statica e fisica della costruzione, sicurezza con il vetro, vetri intelligenti, manipolazione e pulizia, danni del vetro negli edifici e protezione dei volatili.
Il seminario, proposto recentemente ad Aarberg e Meienfeld, si rivolge a project manager, progettisti, architetti, ingegneri e professionisti del settore del vetro. Maggiori informazioni relative all’evento organizzato in Ticino, in lingua italiana, saranno disponibili sul sito www.amsuisseticino.ch a tempo debito.
La scheda tecnica è scaricabile dallo shop SIA a pagamento www.shop.sia.ch
Info: www.amsuisseticino.ch