L’edizione di quest’anno si è concentrata sulla responsabilizzazione e sul sostegno della popolazione nel suo percorso verso il futuro digitale. Circa 350 eventi gratuiti hanno attirato oltre 100.000 persone alle giornate digitali, sia in luogo che online. Nella serata conclusiva, l’organizzatore digitalswitzerland e gli ospiti invitati hanno ripercorso i momenti salienti delle sette settimane di tour in tutta la Svizzera e dei suoi principali format GreenTech Startup Battle, #herHACK e NextGen Labs. È seguita una tavola rotonda con i migliori ospiti nazionali e internazionali sul tema «The Power of Collective Action». Infine, è stato presentato il risultato del progetto di AI art swissp[AI]nt: tre NFT animate che presentano le opere d’arte create dalla popolazione.
Dopo un tour di sette settimane attraverso la Svizzera con tappe ad Aarau, Basilea, Bellinzona, Berna, Bienne, Einsiedeln, Ginevra, Losanna, Liestal, Lugano, Lucerna, Rotkreuz, Sciaffusa, Soletta, San Gallo, Thun, Vaduz, Winterthur e Zurigo, il grande evento ha fatto la sua ultima tappa a Zugo il 27 ottobre. Il programma delle giornate digitali spaziava da scambi informativi sull’E-ID alla costruzione di sensori per città intelligenti alla creazione di dipinti digitali.
Diana Engetschwiler, vice direttore generale di digitalswitzerland: «Ognuno ha un approccio diverso alla digitalizzazione. L’ampia gamma del programma ci aiuta a raggiungere il maggior numero di persone possibile, indipendentemente dall’età, dalla situazione di vita o dagli interessi».
100.000+ visitatori, in luogo che online
Per la prima volta dal 2019, gran parte del programma si è svolto offline, ma è stato integrato da un’ampia offerta online. Dai tour virtuali della città ai caffè riparatori, alle serate cinematografiche: il pubblico ha avuto accesso a un totale di oltre 350 eventi gratuiti in tutta la Svizzera. E hanno fatto buon uso di questa opportunità. Per realizzarlo, le giornate digitali hanno contato sul sostegno attivo di 92 partner che non solo hanno organizzato i propri eventi, ma hanno anche reso possibile la realizzazione dei tre formati principali.
viboo vince GreenTech Startup Battle
Nell’ambito del GreenTech Startup Battle presentato da Innosuisse, venti startup svizzere selezionate hanno presentato le loro idee progettuali, sostenibili e innovative. Sette di queste giovani aziende si sono sfidate nel duello finale durante l’evento conclusivo. Ciascuna delle startup rappresenta una delle sette regioni in cui le giornate digitali svizzere si sono fermate nelle ultime settimane. La giuria di 6 membri e il pubblico si sono trovati d’accordo sul vincitore: viboo è entrato in corsa. Lo spin-off dell’Empa crea soluzioni software in cloud per ridurre il consumo energetico degli edifici. Utilizzando algoritmi di controllo predittivo, la soluzione valuta i dati provenienti dai termostati intelligenti, tra l’altro, per ridurre il consumo energetico del 20%-40%.
#herHACK: la vittoria va a Greender
L’hackathon, che si è svolto in tutta la Svizzera, è stato concepito per motivare le donne a intraprendere una carriera nel settore tecnologico, trovando al contempo soluzioni a sfide socialmente rilevanti che contribuiscano all’attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. 60 persone hanno presentato un totale di 24 progetti, sette dei quali sono arrivati in finale.
Il titolo di vincitore è andato al progetto «Greender». L’app si propone di aiutare gli utenti a impegnarsi, agire e avere un impatto positivo sull’ambiente in modo divertente. Per farlo, possono scorrere il dito a destra e a sinistra, proprio come su un’app di incontri, ma non vengono visualizzate persone, bensì progetti sostenibili a cui possono partecipare. In questo modo, raccolgono punti che possono utilizzare per fare acquisti sostenibili nel negozio online associato.
Il futuro appartiene ai giovani
186 bambini di età compresa tra i 10 e i 15 anni hanno potuto avvicinarsi e scoprire la digitalizzazione nell’ambito della serie di eventi NextGen Labs. Attraverso le moderne tecnologie robotiche e le metodologie di innovazione come il LEGO Serious Play, sono state promosse le competenze d’azione e le abilità che saranno importanti in un futuro digitale. Durante la serata conclusiva delle giornate digitali, sono stati presentati altri punti salienti del format NextGen e la professoressa Sarah Hauser, Vice Direttore Didattico dell’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna, e Laura Glaninger, Public Affairs & Communications Manager Huawei, hanno parlato dell’importanza delle Future Skills.
Inoltre, due studenti della scuola secondaria di Emmen hanno condiviso le loro impressioni sui workshop. La serie di eventi è stata resa possibile da digitalswitzerland e dai partner co-presentatori Lucerne University of Applied Sciences and Arts e Huawei Switzerland. I contenuti didattici sono stati sviluppati e guidati da esperti di Pro Juventute, mint&pepper, libs e Stiftung Schulwandel, tra gli altri.
Arte AI con un tocco svizzero sulla blockchain
Il gran finale dell’evento di chiusura è stata la presentazione delle NFT create dal progetto artistico collaborativo di AI swissp[AI]nt. Nell’ambito del progetto, realizzato in collaborazione con la Posta Svizzera, la popolazione e personaggi noti come il presidente Ignazio Cassis e l’intrattenitrice televisiva Christa Rigozzi hanno creato centinaia di dipinti digitali con l’aiuto di un’intelligenza artificiale. Da queste sono state create tre NFT sotto forma di opere d’arte animate, che mostrano allo stesso tempo riferimenti alla Svizzera e alla digitalizzazione. È stata inoltre annunciata la prossima fase del progetto: le immagini crea-te dalla popolazione saranno inserite nella prossima edizione del Swiss Crypto Stamp della Posta Svizzera, la cui pubblicazione è prevista per 2023.
Alessandro Marrarosa,
Responsabile per Digitalswitzerland in Ticino
www.digitalswitzerland.com