Giovanna e Marco andranno entrambi in pensione tra dieci anni. Nella loro vita professionale hanno conseguito molti risultati e al pensionamento vorrebbero acquistare una casa di vacanze in montagna. Il patrimonio accumulato è sufficiente per realizzare il loro progetto? Possono utilizzare a tal fine fondi aggiuntivi della cassa pensione o del pilastro 3a? È possibile accendere un’ipoteca per l’acquisto di una casa secondaria dopo il pensionamento?
Davide Brazzola, esperto in materia di previdenza presso UBS, conosce le richieste dei suoi clienti, ma anche le preoccupazioni derivanti. Dato che Giovanna e Marco hanno ancora un po’ di tempo, possono richiedere una consulenza dettagliata e riflettere sui pro e i contro dell’acquisto di una casa di vacanze in tutta tranquillità. Occorre fare una premessa: il patrimonio del pilastro 3a e della cassa pensione non può essere utilizzato per l’acquisto di una casa secondaria. Giovanna e Marco hanno però altre opzioni.
Davide Brazzola aggiunge che i clienti che si stanno preparando alla pensione si trovano di fronte a molte decisioni importanti. Una di queste è definire se si vuole ritirare il proprio avere previdenziale sotto forma di rendita, di capitale o in una forma mista.
Molti si chiedono anche se possono permettersi un pensionamento anticipato. Per la maggior parte delle persone, inoltre, anche la pianificazione successoria è una questione importante che ha lo scopo di creare condizioni chiare per i discendenti e per dare sicurezza al partner superstite. Ciò che accomuna tutti è comunque il desiderio di essere economicamente indipendenti dopo il pensionamento.
Più tempo per ciò che conta davvero grazie alla consulenza giusta
Affinché persone come Giovanna e Marco possano andare in pensione serenamente, secondo quanto riportato da Davide Brazzola, UBS ha sviluppato un concetto di consulenza semplice ed efficace che valuta la situazione individuale e i desideri dei futuri pensionati in tre fasi.
La prima fase consiste nell’ascoltare e chiarire esattamente le esigenze. È importante comprendere a fondo le richieste personali dei clienti e i loro obiettivi finanziari per il futuro. In una seconda fase, si analizza come si sviluppano a lungo termine il reddito, il patrimonio ma anche gli impegni economici, come l’imposizione fiscale, e come questi influiscono sui piani finanziari.
Sulla base dei risultati e in una discussione congiunta, UBS sviluppa quindi una strategia previdenziale su misura e accompagna il cliente nell’attuazione del piano d’azione concreto.
Rendita o prelievo del capitale: cosa conviene di più?
In linea di principio, nella maggior parte delle circostanze esistono tre opzioni per il prelievo del patrimonio dalla cassa pensione al momento del pensionamento: sotto forma di rendita, di capitale o in una forma mista di entrambi.
La forma più opportuna dipende dalla situazione personale, dalle prestazioni della cassa pensione e dalla situazione reddituale e patrimoniale personale. Con una pensione, disporrete di una rendita mensile sicura per tutta la vita. Chi opta per un prelievo in un’unica soluzione, invece, ha un maggiore margine di manovra nella pianificazione finanziaria individuale, poiché il denaro può essere strutturato in modo flessibile. Come regola generale, è consigliabile coprire le spese ricorrenti previste con una rendita e prelevare il credito rimanente sotto forma di capitale.
Posso permettermi un pensionamento anticipato?
Sempre più persone valutano anche la possibilità di anticipare il pensionamento, ad esempio perché hanno progetti personali che vogliono realizzare. In questo caso, vanno considerati ulteriori aspetti importanti dal punto di vista finanziario: ad esempio, la rendita vitalizia si riduce in caso di ritiro anticipato dell’AVS. Oppure il fatto che i contributi AVS debbano continuare a essere versati fino all’età di pensionamento ordinaria. Alternative interessanti al pensionamento anticipato, possono essere un pensionamento parziale o una riduzione del grado di occupazione. L’uscita graduale dalla vita professionale dà più tempo per abituarsi alla nuova condizione e al contempo attutisce l’impatto finanziario negativo sulle prestazioni di vecchiaia.
In ogni caso, le opzioni offerte dall’azienda e i regolamenti della cassa pensioni dovrebbero essere chiariti sin dall’inizio con il datore di lavoro. Un esperto può fornire un supporto ottimale a questo livello.
Trasmissione alla generazione successiva
I membri della famiglia hanno spesso idee o priorità diverse per quanto riguarda la trasmissione del patrimonio di famiglia. Per questo è importante parlarne. La distribuzione del patrimonio può diventare complessa, a seconda della sua composizione. A differenza dei contanti, ad esempio, i beni immobili non possono essere facilmente suddivisi. Oppure esistono valori patrimoniali che, oltre al valore finanziario per gli eredi, hanno anche un valore affettivo. Le strutture familiari di oggi sono inoltre diverse: matrimonio, convivenza, famiglia allargata o single. Questo può spesso complicare notevolmente la gestione di un caso di eredità.
Per tali motivi, si consiglia di coinvolgere tutte le parti interessate fin dalle prime fasi e di discutere insieme in merito a idee e richieste per evitare inutili controversie sulla successione.
Consulenza previdenziale UBS, anche per situazioni patrimoniali complesse
Un piano finanziario con un approccio olistico vi consente di adattare al meglio il vostro patrimonio alle vostre esigenze personali, agli obiettivi e alle aspettative di vita.
Richiedete un colloquio di consulenza e trovate con noi la formula ottimale per la vostra previdenza per la vecchiaia.
Davide Brazzola, esperto di previdenza di UBS, in qualità di membro di un team di esperti, vi aiuta a realizzare i vostri obiettivi finanziari.