Il progetto Biosphera
Biosphera Experience è un modulo abitativo itinerante, che rappresenta il mix perfetto tra benessere, sostenibilità e design.
Il suo involucro, così come gli elementi al suo interno, infatti, sono studiati per stimolare i nostri sensi alla ricerca di un’armonia completa. Il modulo è inoltre pressochè autonomo a livello energetico. Uno spazio dal design minimale, che ricopre una superfice di poco più di 45 m2 e che si presta perfettamente per due persone. L’open space è composto da una zona notte e un soggiorno nel quale è possibile immergersi in un’esperienza sensoriale unica nel suo genere. A completare il tutto, ovviamente, troviamo anche un servizio igienico con doccia/sauna e un locale tecnico.
Il modulo rappresenta un modello che riflette il futuro dell’edilizia sostenibile, nonché le costruzioni con i più alti standard energetici e di salute umana.
Proprio grazie all’impegno dimostrato nell’ideazione, progettazione e costruzione della suite itinerante, Biosphera Experience ha ottenuto la certificazione Minergie-P-ECO e la certificazione Minergie-A-ECO, ovvero il massimo in termini di efficienza energetica ed ecologia della costruzione.
La “camera rigenerativa” della suite
Non solo design e soluzioni tecnologiche all’avanguardia, ma anche elementi unici che hanno lo scopo di portare l’ospite in un’altra dimensione e fargli vivere un’esperienza unica nel suo genere. Luci cromoterapiche che seguono il ritmo circadiano, purificatori/rigeneratori d’aria a matrice vegetale, visori tridimensionali per esperienze immersive, sistemi per la stimolazione del sonno profondo, sono solo alcuni degli elementi che rendono unico il progetto.
Il progetto Biosphera nell’attuale contesto di crisi energetica
Questi ultimi mesi, sottoforma di penuria e rincaro dell’energia, si è palesato all’Europa intera il valore dell’energia, dimostrando ancora una volta che la dipendenza dall’energia, peggio ancora se da fonti fossili, implica inevitabilmente una maggiore vulnerabilità in caso di crisi. Seppur ovvia, questa certezza è stata nel tempo sottovalutata a livello globale e le difficoltà a far fronte alle attuali problematiche di approvvigionamento energetico ne sono, appunto, la dimostrazione.
Diventa sempre più importante, dunque, guardare con lungimiranza anche all’edilizia. Biosphera Experience, infatti, si differenzia anche sotto questo aspetto: grazie al suo involucro ben coibentato, ai pannelli fotovoltaici che lo ricoprono, alla produzione della poca energia necessaria con una pompa di calore, il modulo garantisce la maggior indipendenza possibile in termini energetici, dimostrando il massimo comfort su tutti i fronti. “Abbiamo molteplici obiettivi in questo progetto. Il principale è quello di far conoscere come si può costruire oggi: risparmiando energia, ma senza rinunce. Non si deve fare a meno del comfort, il quale viene anzi addirittura maggiorato. Questa è una possibile risposta anche all’attuale crisi energetica.”racconta Milton Generelli, Direttore dell’Agenzia Minergie Svizzera italiana.
L’arrivo ad Ascona
Da inizio ottobre fino alla fine di dicembre, il modulo abitativo itinerante Biosphera Experience ha messo le sue radici presso il Porto Patriziale di Ascona, con lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini e per mostrare gli ultimi ritrovati della tecnica in ambito energetico. Il luogo si presta perfettamente per l’esperienza proposta dal progetto, grazie anche alla location tranquilla e immersa nella natura, con la spettacolare vista sul Lago Maggiore. La conclusione del 2022, tuttavia, non coincide con la fine del viaggio della suite itinerante: la tappa ad Ascona rappresenta una delle numerose e differenti tappe che verranno percorse dal progetto, con l’intenzione di collocare il modulo presso una struttura alberghiera al sud delle Alpi nel 2023, permettendo agli interessati di vivere una vera e propria esperienza in un ambiente sostenibile e salubre.
I promotori del progetto
Biosphera Experience è la quarta generazione del progetto di ricerca internazionale Biosphera Project, che vede coinvolti diversi enti pubblici e privati, università e aziende del settore.
Il progetto ora ad Ascona è promosso dall’Associazione TicinoEnergia e l’Agenzia Minergie della Svizzera italiana, con il patrocinio del Comune e del Club Nautico Patriziale di Ascona.