Nel 4° trimestre 2022, gli affitti di mercato per gli appartamenti di vecchia costruzione segnano una diminuzione in Svizzera: -0,3% rispetto al trimestre precedente. Per gli oggetti nuovi, si registra un aumento dello 0,6%. Rispetto allo stesso trimestre del 2021, si registra un aumento sia nel segmento delle vecchie costruzioni (+1,4%) che per quello delle nuove costruzioni (+0,5%).
L’andamento è differenziato a livello regionale: i vecchi edifici nelle regioni di Zurigo (+3,1%), nella regione alpina (+1,9%) e nella Svizzera orientale (+1,6%) registrano i maggiori aumenti dei canoni di locazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, mentre si osservano affitti più bassi a Basilea (-1,8%) e nel Giura (-1,7%).
Domanda supplementare notevole
FPRE si aspetta nuovamente una significativa domanda supplementare di alloggi nel 2023. Considerando che l’attività edilizia nel residenziale ristagna, questo andrà a ridurre ulteriormente i tassi di sfitto – già in calo dal 2021. Tuttavia, non è affatto certo che l’aumento della domanda si tradurrà in affitti di mercato più alti.
«Nelle regioni lontane degli agglomerati, il surplus di offerta – anche se in diminuzione – rimane ancora elevato ed è difficile ipotizzare che il mercato permetta un aumento dei canoni di locazione. Nelle grandi agglomerazioni centrali, dove gli appartamenti in affitto scarseggiano da tempo, è invece probabile che i canoni di mercato aumentino ulteriormente nel 2023», spiega Stefan Fahrländer, partner di FPRE.
Mercato degli uffici: grandi centri con margini di miglioramento
Un maggiore dinamismo si osserva nel settore degli uffici: i canoni concordati per le nuove locazioni in Svizzera sono diminuiti del 3,1% rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, negli ultimi quattro trimestri si è registrato un aumento dell’1,1%, dovuto all’aumento dei prezzi nei trimestri precedenti.
A seconda della regione, l’andamento rispetto al trimestre dell’anno precedente è molto diverso: nelle regioni del Lago di Ginevra (+8,2%) e della Svizzera del Sud (+6,6%) si registra una chiara tendenza al rialzo, mentre a Basilea si osserva un calo degli affitti per uffici (-7,7%).
FPRE prevede che nel 2023 i canoni di locazione degli uffici avranno un andamento per lo più laterale. Nei centri maggiori e soprattutto nelle ubicazioni top, in cui la domanda resterà elevata, si prevede un leggero aumento dei canoni di mercato.
Fahrländer Partner Raumentwicklung
Fahrländer Partner Raumentwicklung (FPRE) è un’azienda di consulenza e ricerca privata ed indipendente con sede a Zurigo e filiali a Berna e Francoforte sul Meno.
Il team interdisciplinare di FPRE si occupa di temi riguardanti lo sviluppo territoriale, con particolare attenzione per le dinamiche economiche e demografiche del territorio in uso e disponibile per l’uso. Dalla fondazione nel 2006, ricerca, sviluppo di prodotti propri e analisi ad hoc per i clienti costituiscono i punti focali dell’attività. Gli immobili sono spesso oggetto di studio. Per garantire la vicinanza alla ricerca, FPRE partecipa a congressi scientifici, pubblica e insegna a livello di scuole universitarie e professionali.
Con il sistema di valutazione ed analisi immobiliare IMBAS, FPRE gestisce una delle più grandi applicazioni legate al tema dell’economia immobiliare per la Svizzera, il Principato del Liechtenstein e la Germania.