Nell’attuale contesto economico l’investimento nella formazione dei giovani apprendisti è diventato un fattore chiave per il successo aziendale. Assumere gli apprendisti giusti non è tuttavia sufficiente, l’azienda deve essere in grado di fornire loro una struttura formativa performante e in linea con una generazione che ha, verso il mondo del lavoro, delle aspettative e dei bisogni molto diversi rispetto a quelle precedenti.
Una struttura formativa performante in azienda non è un approccio a “taglia unica” ma piuttosto un sistema su misura in grado di approfittare dei propri punti di forza per offrire agli apprendisti una formazione di qualità che garantisca loro l’acquisizione delle competenze e delle conoscenze necessarie per crescere a livello professionale e personale.
Il Ticino, purtroppo, si ritrova con un tasso di scioglimento di contratto di tirocinio molto alto rispetto alla media nazionale (36% in Ticino rispetto al 23% a livello Svizzero) e la prima causa dell’interruzione è legata proprio a problematiche che nascono dall’attitudine verso il lavoro; con la mancanza di motivazione e impegno in prima linea, fattori che poi inevitabilmente vanno a influenzare anche i risultati scolastici.
L’interruzione di un apprendistato è un fallimento comune, per il giovane che si ritrova senza una prospettiva futura e per l’azienda che non potrà contare sul prezioso personale qualificato formato “in casa”.
Motivare i giovani apprendisti è essenziale per il successo finale e questo arduo compito viene sempre più delegato all’azienda formatrice che per il tramite dei suoi formatori e delle sue formatrici deve riuscire ad accompagnare e stimolare gli apprendisti adeguatamente.
I nativi della Generazione Z – gli attuali apprendisti – ricercano principalmente nell’azienda valorizzazione, coinvolgimento, scambio continuo, fiducia e, non da ultimo, hanno bisogno di dare un senso a quello che fanno; non vogliono più essere dei semplici esecutori ma vogliono essere gli interpreti del progetto lavorativo.
Un nuovo approccio sicuramente più stimolante ma al contempo anche più impegnativo perché obbliga l’azienda a rivedere il suo approccio e la sua struttura formativa.
D’altra parte, non assecondare la richiesta di cambiamento significherebbe avere sempre meno personale qualificato a disposizione.
Fill-Up, grazie al programma di Coaching per le aziende, mette a loro disposizione le conoscenze e le competenze essenziali per implementare internamente una struttura formativa professionale.
Trasformiamo il futuro formativo dell’azienda
Accompagniamo l’azienda nel superamento dell’importante sfida della formazione degli apprendisti e la guidiamo nella creazione di una struttura formativa altamente performante mettendo a sua disposizione strumenti frutto di anni di esperienza diretta nell’ambito della formazione di apprendisti all’interno dei diversi ambiti della formazione professionale. Strumenti sviluppati tenendo conto delle peculiarità dei giovani appartenenti alla Generazione Z.
Insieme all’azienda riscriviamo il futuro degli apprendisti dando potenza alla formazione e imprimendo l’eccellenza.
Forniamo un pacchetto completo di servizi, della durata di un anno, che copre le diverse fasi del processo formativo con l’obiettivo di migliorare la formazione in azienda e supportare in modo efficace lo sviluppo dei giovani apprendisti:
- POTENZIAMENTO DEL 20%
Un consulente professionale all’interno dell’azienda; - SUPPORTO DEDICATO
Una solida struttura formativa azienda in outsourcing con mandato a termine; - GARANZIA DI CONTINUITÀ
L’azienda sarà in grado di continuare in piena autonomia grazie agli strumenti forniti; - ECCELLENZA ASSICURATA
Una struttura formativa su misura in grado di incoraggiare la crescita personale di ogni apprendista; - IMMAGINE AZIENDALE
Un’attenzione particolare alla formazione degli apprendisti contribuisce a creare un’immagine aziendale positiva e attrattiva per i giovani e le loro famiglie, ispirandoli a intraprendere un percorso formativo all’interno dell’azienda.
Sara Rossini,
Direttrice Fill-up
www.fill-up.ch