La pavimentazione in pietra naturale drenante rappresenta una delle soluzioni più innovative e apprezzate proposte da Isotech Ticino SA. Questa tecnologia combina funzionalità, sostenibilità ambientale ed estetica, rispondendo alle esigenze di chi cerca una soluzione che sia non solo pratica e durevole, ma anche rispettosa dell’ambiente e capace di integrarsi armoniosamente in diversi contesti. L’ing. Giacomo Cannone, spiega che questo prodotto nasce da una filosofia orientata al recupero e alla sostenibilità. La pavimentazione viene infatti realizzata utilizzando scarti di pietra provenienti da cave di varie origini, che vengono trattati e legati mediante una resina mono o bicomponente priva di solventi. Questo procedimento non solo riduce gli sprechi e valorizza i materiali di scarto, ma garantisce anche un prodotto finale che non rilascia sostanze inquinanti né nell’atmosfera né nell’acqua drenata.
Le caratteristiche drenanti di questa pavimentazione sono straordinarie: con una capacità di assorbire fino a 520 litri d’acqua per metro quadrato all’ora, il materiale si comporta come un vero e proprio terreno naturale, consentendo un’efficace gestione delle acque meteoriche.
Questo aspetto è particolarmente rilevante nelle aree urbane, dove le superfici impermeabili come l’asfalto e il cemento spesso causano problemi di ristagno e allagamenti. Grazie alla struttura porosa e alla tecnologia di assemblaggio utilizzata, la pietra drenante di Isotech Ticino permette non solo di prevenire questi inconvenienti, ma anche di contribuire alla rigenerazione della falda freatica, restituendo l’acqua al ciclo naturale.
Ma le qualità di questa pietra non si limitano alla sua capacità drenante. Il materiale si distingue anche per altre caratteristiche che lo rendono ideale in molteplici applicazioni. Innanzitutto, la pavimentazione in pietra naturale drenante ha la capacità di ridurre la temperatura delle superfici rispetto a quelle tradizionali in cemento o asfalto. Questo risultato è particolarmente importante nei periodi estivi, quando l’effetto “isola di calore” tipico delle città rende l’ambiente urbano più caldo e meno vivibile. Inoltre, la pavimentazione crea l’effetto albedo, ovvero la riflessione della radiazione luminosa, contribuendo a un miglior comfort visivo e ambientale.
Dal punto di vista pratico, la pietra drenante offre una resistenza al gelo superiore rispetto ai materiali tradizionali, grazie alla presenza di vuoti del 25% tra i granuli che consentono all’acqua di fluire senza accumularsi. Questa caratteristica la rende ideale per i climi freddi, dove il rischio di formazione di ghiaccio rappresenta spesso un problema per la sicurezza. Inoltre, il materiale è antiscivolo, atossico, insonorizzante, facile da pulire, privo di giunti e adatto a un’ampia gamma di utilizzi. Le sue applicazioni spaziano dalle aree pedonali alle piazze, dalle piste ciclabili ai bordi piscina, dalle terrazze ai parcheggi, ai viali a traffico moderato.
Un’ulteriore innovazione introdotta da Isotech Ticino è la pietra naturale drenante “stella”. Questa variante si distingue per l’integrazione di pietrisco luminescente, che assorbe la luce durante il giorno per poi rilasciarla gradualmente durante la notte. Il risultato è una pavimentazione visibile anche al buio, che migliora la sicurezza senza richiedere l’installazione di luci artificiali aggiuntive. Ma non si tratta solo di funzionalità: questa soluzione aggiunge un elemento estetico che valorizza gli spazi creando un’atmosfera unica e suggestiva. Un esempio concreto di questa tecnologia è stato realizzato all’Albero del Vento, una delle attrazioni del Parco Urbano di Bellinzona, dove la pavimentazione contribuisce a creare un’esperienza visiva di grande impatto.
L’ing. Cannone, che ha approfondito il tema della pietra drenante anche nella sua tesi di laurea, sottolinea come la flessibilità del materiale consenta un’ampia personalizzazione. Le pietre utilizzate hanno dimensioni comprese tra 3 e 5 millimetri e sono attualmente disponibili in 18 colori diversi, ma non ci sono limiti alla scelta dei materiali, a condizione che vengano lavati e asciugati adeguatamente. Questa libertà consente di adattare la soluzione a contesti architettonici e paesaggistici molto diversi, offrendo infinite possibilità creative per progettisti e designer.
La forza di Isotech Ticino risiede non solo nella qualità dei suoi prodotti, ma anche nell’esperienza e nella professionalità del suo team.
Grazie a collaboratori come Fabio Ciaramita, l’azienda è in grado di garantire un servizio di alto livello sia per clienti pubblici che privati, mantenendo come base una filosofia aziendale orientata alla sostenibilità. Questa visione si riflette in ogni progetto, dalla ricerca di materiali innovativi ed ecosostenibili all’adozione di soluzioni che riducono l’impatto ambientale.
Oltre alla pietra drenante, Isotech Ticino promuove l’uso di materiali riciclati, come la gomma derivata da guarnizioni e pneumatici per parchi giochi e intasi organici per erba sintetica. Un esempio significativo è rappresentato dal Giomoflex Naturo, un materiale che utilizza noccioli di ciliegia e pesca, gusci di noce e nocciola e legno per offrire un’alternativa sostenibile ai prodotti tradizionali.
L’impegno dell’azienda non si limita all’ambiente, ma si estende anche al sociale. Isotech Ticino sostiene progetti benefici come quelli promossi dall’associazione Un Sorriso per Lova, che opera in Madagascar per garantire istruzione, assistenza sanitaria e alimentare ai bambini, oltre a supportare progetti educativi e formativi volti a costruire un futuro migliore.
Questo approccio integrato, che combina innovazione, sostenibilità e solidarietà, rappresenta il cuore della filosofia dell’azienda di Sant’Antonino e il motivo del suo successo.
di Nicola Mazzi