Ci eravamo lasciati alla fine del 2020 e quindi già in piena pandemia con previsioni non troppo positive per il 2021. Riprendiamo quindi il filo del discorso: come è andato l’ultimo anno e che cosa prevedete per il 2022?
L’anno 2021 è stato, inaspettatamente, un anno di grandi risultati e di crescita. La quantità di nuove macchine installate e servizi erogati ai nostri clienti ha visto segnare una doppia cifra alla voce percentuale crescita.
La crisi dei semiconduttori che ha coinvolto molte aziende ha interessato anche voi? In che modo?
Anche noi abbiamo subito in una prima fase i ritardi legati alla consegna di alcuni prodotti facenti parte più o meno direttamente del nostro business. Abbiamo puntato a performare i nostri canali di approvvigionamento utilizzando diversi fornitori per i prodotti base ed aumentando le scorte minime. La strategia applicata ci ha dato la possibilità di tamponare discretamente le non conformità in fase di approvvigionamento.
Le vostre collaborazioni con l’estero e in particolare con l’Italia sono proseguite? Ce le illustra?
Rappresentiamo in esclusiva i principali marchi legati al mondo del sollevamento e, in Italia, possiamo annoverare OMIS SpA, FAS SpA, MISIA SpA e SCAGLIA INDEVA SpA tra i nostri partners. Questa stretta ed esclusiva collaborazione ci ha permesso di essere riconosciuti come distributore di marchi leader a livello a globale. Il 2021 ha segnato l’anno record in termini di acquisto nei loro confronti, sia dal punto di vista quantitativo che dal punto di vista dei volumi.
I vostri servizi legati alle Officine mobili hanno conosciuto un incremento in questo periodo?
Una delle nostre peculiarità è il servizio “on site”: possiamo intervenire per qualsivoglia esigenza direttamente in cantiere con tempi di risposta inferiori alle 4 ore. L’aumento del personale dedicato al pronto intervento ci ha permesso di incrementare esponenzialmente il numero di interventi giornalieri consolidando le nostre relazioni con i clienti e limitando al minimo i tempi di fermo macchina / attrezzature degli stessi.
Tra le novità del 2021 c’è stato il trasloco nella nuova sede. Ci spiega quali vantaggi offre? In questo modo intendente essere più vicini ai clienti?
L’investimento in una nuova sede era obiettivo primario per l’anno 2021 e questo ci ha permesso di essere ancora più performanti ed attrattivi avendo aumentato la centralità nel nostro Cantone, aumentato notevolmente gli spazi dedicati alla logistica e all’officina con macchinari appositamente dedicati, aumentato gli spazi dedicati al back office; abbiamo inoltre creato sale corsi e sale riunioni a completamento di un pacchetto servizi, con la possibilità di sviluppo progetti che prima, per problemi di spazio, non potevamo acquisire.
Nel 2020 avevate eseguito un importante e delicato lavoro in Val Verzasca. Avete altre operazioni di tale rilevanza in programma? Ce le illustra a grandi linee?
Il progetto in Val Verzasca è stato uno dei percorsi più stimolanti ed ambiziosi del gruppo Ferrari; le eccellenze si sono messe in campo per concorrere alla riuscita ottimale di tutto il quadro.
Per l’anno 2022 abbiamo già in fase di realizzazione una commessa con inizio installazione prevista per luglio per un altro prestigioso cliente: parliamo di un impianto con 3 sistemi di sollevamento rispettivamente da 75.000, 5.000 e 2000 kg. Sicuramente meno complicato dal punto di vista della logistica ma di estremo stimolo per location e tecnica ad esso collegata.
Con quali occhi guarda ai prossimi mesi? Che augurio si fa e fa all’azienda?
Siamo in continua crescita e nonostante il periodo non sia congeniale per proiezioni a medio termine siamo fiduciosi per un’evoluzione dello scenario più stabile. Il paradigma di programmazione che conoscevamo qualche tempo fa non è più applicabile al contesto attuale in quanto il sistema è condizionato da troppe variabili esogene al nostro territorio; dobbiamo essere sempre più snelli per adattarci alle variazioni repentine del mercato ma al contempo strutturati per proseguire questo percorso e diventare il riferimento a 360° per il mondo del sollevamento industriale nel nostro Cantone. Siamo concentrati sulla continua formazione del team e abbiamo implementato diverse nuove tecnologie sia operative sia di back office che ci consentono una risposta veloce e professionale a tutte le richieste che ci vengono sottoposte.
Le aziende sono fatte di persone e le aziende vanno bene se le persone stanno bene; è scontato ma auguro a tutto lo staff e a tutti gli stakeholders di uscire senza ulteriori perdite da questo periodo.
Dal punto di vista strettamente di obiettivi, quello principale è di superare l’anno 2021 consolidando il portafoglio clienti attuale ed incrementandolo con l’espansione verso i cantoni vicini per i quali attualmente già svolgiamo attività direttamente ma senza filiali ufficiali.