In Ticino, ogni comune dispone di un proprio piano regolatore che stabilisce e limita i criteri architettonici per le costruzioni, incluso il tipo di tetto permesso. I tetti a falde sono particolarmente diffusi alle nostre latitudini, sia per ragioni climatiche che per motivi stilistici. La loro progettazione e costruzione richiede di considerare attentamente vari aspetti tecnici, funzionali ed estetici, al fine di garantire sicurezza, efficienza energetica e durata. In questo articolo esaminiamo alcuni dei punti piĂą rilevanti.
Pendenza delle falde
Nei tetti a falde, la pendenza minima e massima viene spesso determinata in funzione del contesto architettonico e paesaggistico. La pendenza è un elemento fondamentale per garantire un efficace deflusso dell’acqua piovana e per influenzare la longevità del tetto. In generale, una maggiore inclinazione consente all’acqua di defluire più rapidamente, aumentando la durata di vita complessiva della copertura. In Ticino, le pendenze dei tetti variano generalmente tra il 30% e il 50%. Tuttavia, nei tetti coperti con piode ticinesi, tradizionali lastre di pietra, le pendenze sono significativamente maggiori, oscillando tra il 70% e il 100%.
Materiali di copertura
La scelta del materiale di copertura incide su estetica, impermeabilità e durabilità del tetto. In molte aree, è obbligatorio l’uso di materiali tradizionali, come le tegole in terracotta o cemento, adatte a tetti a falde con pendenze pari o superiori al 30%. I coppi, tradizionalmente realizzati in terracotta, conferiscono un’estetica mediterranea. Diffusi in Italia e apprezzati anche in Ticino, vengono spesso recuperati da vecchi casali italiani e rivenduti in Svizzera a prezzi elevati. Per tetti con pendenze più basse, si utilizzano spesso coperture metalliche. Soprattutto nelle zone non edificabili, dove la normativa richiede l’uso di piode, le coperture metalliche offrono un’alternativa più economica, purché rispettino i requisiti di ristrutturazione. In ogni caso, in Ticino è possibile richiedere sussidi per il risanamento di tetti in piode.
Isolamento termico
Essendo il Ticino una regione caratterizzata da estati calde e inverni freddi, è fondamentale garantire un buon isolamento termico per assicurare comfort e ridurre i costi energetici. Un tetto a falde adeguatamente isolato con materiali idonei contribuisce a limitare le dispersioni di calore durante l’inverno e il surriscaldamento in estate. L’uso di materiali isolanti con specifiche tecniche adatte permette di mantenere temperature ottimali in base alla stagione, garantendo anche un corretto sfasamento termico. Tra i materiali isolanti più efficaci vi sono la lana di roccia, le fibre di legno e la cellulosa. Inoltre, è essenziale installare una barriera al vapore ben sigillata, per prevenire la formazione di condensa e proteggere i vari strati.
Ruolo del legno nella costruzione del tetto
Uno degli elementi più utilizzati nella realizzazione di tetti a falde è il legno, scelto per le sue eccellenti proprietà naturali. Il legno, infatti, è un materiale resistente, leggero, altamente isolante ed ecosostenibile. Viene spesso impiegato nella costruzione della struttura portante del tetto, composta da travi e capriate, che conferiscono solidità e sostegno all’intera copertura. Inoltre, il legno è un ottimo regolatore di umidità , contribuendo a mantenere l’ambiente interno più salubre.
Comportamento al fuoco
Il legno, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è un materiale altamente sicuro nelle costruzioni, anche in caso di incendio. Quando brucia, il legno forma uno strato protettivo di carbone che agisce da isolante, rallentando la penetrazione del fuoco e preservando la struttura portante più a lungo rispetto a materiali come l’acciaio, che si deforma rapidamente ad alte temperature. Un altro vantaggio è la prevedibilità del suo comportamento: la carbonizzazione avviene a una velocità costante, permettendo di calcolare con precisione quanto tempo la struttura resterà stabile. Inoltre, il legno richiede molta energia per raggiungere la combustione, il che rallenta l’avanzamento del fuoco. Le grandi sezioni, come le travi in legno lamellare, mantengono la loro integrità più a lungo, grazie all’elevata capacità termica. Il legno conduce anche meno calore rispetto ad altri materiali come il cemento o l’acciaio, riducendo il rischio di propagazione del fuoco. Grazie alla sua consistenza, subisce meno danni durante un incendio, poiché si carbonizza superficialmente, rallentando la propagazione del calore e preservando la struttura interna per un tempo maggiore. Infine, i trattamenti ignifughi possono ulteriormente migliorare la resistenza del legno, ritardando l’innesco e la propagazione delle fiamme. Questi fattori rendono il legno un materiale estremamente efficace e sicuro nelle costruzioni moderne.