Incentivi in Ticino: storia giovane ma di successo
Gli incentivi in ambito energetico rappresentano un tema relativamente recente in Ticino; tuttavia, hanno assunto un’importanza sempre maggiore. A partire dal 2011 sono stati approvati numerosi crediti quadro per sostenere la transizione energetica, con particolare attenzione ai settori della mobilità, degli edifici e dell’industria, dei commerci e dei servizi, che rappresentano tutt’ora una fetta significativa dei consumi energetici e delle emissioni di gas serra cantonali (vedi dati OASI).
L’ultimo “round” di incentivi era stato definito nel 2021, con un decreto esecutivo che metteva a disposizione un credito quadro di 50 milioni di franchi e autorizzava una spesa di 130 milioni per il periodo 2021-2025. A causa dell’esaurimento anticipato del credito, durante il 2024 il Consiglio di Stato aveva licenziato due messaggi per richiedere ulteriori fondi, con lo scopo di proseguire verso gli obiettivi di decarbonizzazione e riduzione dei consumi stabiliti dalla politica energetica cantonale. Dopo il via libera dato dal Gran Consiglio lo scorso settembre, sono così stati emanati due decreti esecutivi per regolamentare lo stanziamento di nuovi incentivi cantonali e uno per lo stanziamento di incentivi del fondo nazionale del Programma d’impulso. I tre decreti sono entrati in vigore il 1° gennaio 2025.
Incentivi cantonali
Gli incentivi elargiti a livello cantonale sono molto simili a quelli già definiti nel Decreto esecutivo del 7 luglio 2021, ma presentano alcuni miglioramenti e sono stati suddivisi in due decreti distinti: il Decreto esecutivo concernente l’accesso agli incentivi per la decarbonizzazione, l’efficacia ed efficienza energetiche, la produzione di energia termica e la promozione dell’informazione nel settore dell’energia (i.e. DE incentivi per la decarbonizzazione) e il Decreto esecutivo concernente l’accesso agli incentivi per progetti di sviluppo delle reti di teleriscaldamento (i.e. DE incentivi per il teleriscaldamento).
Incentivi per la decarbonizzazione e l’efficienza energetica
Il DE per la decarbonizzazione regolamenta gli incentivi elargiti negli ambiti del risanamento energetico degli edifici, della sostituzione di impianti di riscaldamento, delle nuove edificazioni, dell’efficientamento di processi nell’ambito di industria, commerci e servizi e di misure di politica energetica nei Comuni.
Incentivi per la promozione di impianti di teleriscaldamento
Il DE per il teleriscaldamento ingloba invece gli incentivi disponibili per la promozione di impianti di teleriscaldamento. In particolare, si sostengono: studi di fattibilità e progetti di massima, la realizzazione di impianti a legna e a biomassa o con pompe di calore di grande potenza, la realizzazione di reti di teleriscaldamento e l’allacciamento a una rete di teleriscaldamento per edifici nuovi o esistenti.
Modifiche generali nelle procedure
Oltre alla suddivisione degli incentivi esistenti nei due decreti menzionati, sono state definite alcune modifiche procedurali. Oltre alla riduzione dell’ammontare minimo degli incentivi, che passa da 2000 a 1000 CHF, cambia anche la procedura per iniziare i lavori. Sarà ora possibile dare avvio ai lavori subito dopo aver presentato la richiesta di incentivo, senza dover attendere l’autorizzazione da parte del Cantone come avveniva in passato. Tuttavia, rimane invariato il fatto che l’inizio dei lavori non garantisce automaticamente la concessione dell’incentivo, che dipende sempre dalla verifica del rispetto dei criteri di accesso.
Rimane in vigore anche la condizione di concessione degli incentivi cantonali soltanto nel caso in cui gli interventi sono eseguiti da ditte o imprese con sede in Svizzera, ma si introduce la possibilità di prevedere eccezioni laddove il quadro normativo o la disponibilità di tecnologie o risorse lo richiedono. La gestione delle richieste diventa inoltre completamente digitale, rendendo i processi più rapidi ed efficienti. Un’eccezione è rappresentata dalle richieste di incentivo per il risanamento di edifici, per cui sarà ancora necessario allegare alla richiesta effettuata online la documentazione cartacea relativa a piani e calcoli di superficie.
Incentivi del Programma d’impulso
Un’altra novità del 2025 è rappresentata dal via agli incentivi del Programma d’impulso, definito nell’ambito della nuova legge federale sul clima e sull’innovazione (LOCli). Il programma è complementare al Programma Edifici già esistente e il suo scopo è di dare un’ulteriore spinta alla sostituzione dei riscaldamenti a olio, a gas ed elettrici con sistemi basati su fonti rinnovabili e rispettose del clima.
L’erogazione degli incentivi in questo contesto è di competenza cantonale. In Ticino, il tutto è definito nel Decreto esecutivo concernente l’erogazione dei fondi federali del Programma d’impulso, entrato in vigore a gennaio 2025. Siccome gli ambiti di incentivo si sovrappongono almeno parzialmente a quelli cantonali, per l’utente finale la richiesta è sempre da effettuarsi tramite i formulari cantonali. Spetterà poi all’ente cantonale competente stabilire da quale fondo attingere i contributi in base alle condizioni rispettate.
Serve accompagnamento?
Le novità del 2025 in termini di incentivi segnano un ulteriore passo avanti verso una società più efficiente dal punto di vista energetico e più rispettosa del clima. TicinoEnergia è a disposizione per supportare professionisti, privati ed enti pubblici nell’accesso a queste preziose risorse a favore della transizione energetica, in particolare attraverso il servizio di consulenza orientativa gratuita.
Per più informazioni ti invitiamo a visitare il nostro sito web e a iscriverti alla nostra newsletter con il link accessibile tramite il QR code sottostante.