Lei è una donna che abbina creatività e curiosità artistica allo spirito imprenditoriale con il desiderio di affermarsi con la sua azienda. Si può presentare alle PMI alle quali si rivolge la rivista?
Certamente. Sono Eleonora Bafunno, designer e fondatrice di Bafunno Group SA. La passione per il mio lavoro si è unita al mio spirito imprenditoriale per dare vita a un’azienda che si vuole dirigere verso l’innovazione e l’eccellenza nel settore dell’interior design. Il mio obiettivo è fornire soluzioni creative di alta qualità non solo ai clienti ma anche alle PMI del settore edile che sono alla ricerca di un partner affidabile e allo stesso tempo “out of the box”, con una mentalità proiettata all’innovazione e al lifestyle contemporaneo. Penso che la collaborazione proattiva tra professionisti porti oggi più che mai ad implementare gli obiettivi commerciali.
Lei ha esperienza come interior designer, ha un background artistico multidisciplinare e nel 2023 ha fondato Bafunno Group a Lugano che si occupa principalmente di interior design. Che modello di offerta proponete? A che tipo di clienti vi rivolgete?
Sì, sono nata in Italia in una famiglia di artisti innovatori, da padre inventore e accordatore di pianoforti e madre cantante lirica, e ho avuto la fortuna di formarmi in diverse discipline artistiche complementari come lo studio del pianoforte, il canto e la danza. Ho esperienza come interior designer di fascia alta e come startupper che mi ha permesso quindi di fondare Bafunno Group, concentrandomi principalmente sulla progettazione di interni e design di prodotto. La nostra offerta si distingue per la sua combinazione unica di creatività, innovazione e attenzione ai dettagli. Bafunno Group propone consulenza e progettazione di interni personalizzata, selezione di arredi e finiture, home styling, nonché la gestione dei progetti. Inoltre, realizziamo mobili e complementi custom in collaborazione con maestranze qualificate. In ultimo, ma non meno importante, proponiamo arte digitale generativa per arte muraria o carte da parati. Ci rivolgiamo a una clientela diversificata che comprende privati e aziende, ogni progetto rappresenta un’opportunità unica per il cliente di esprimere la sua personalità, la mia più grande soddisfazione è vedere la sua idea diventare realtà.
Quali sono i valori sui quali basate la vostra filosofia aziendale e che inserite nei vostri progetti?
Sono nata in un’ambiente musicale e creativo, ma soprattutto sono figlia di un inventore. Per me tutto è possibile in un certo senso, mi piace superare me stessa e creare qualcosa di unico e straordinario. I valori principali per me sono la qualità, l’attenzione al dettaglio, la personalizzazione. Se il progetto lo consente, cerco di superare le aspettative, offrendo design originali e visionari. Credo nell’importanza di ascoltare le esigenze e i desideri del cliente, ogni progetto è unico come ogni persona. Inoltre, ci impegniamo a integrare pratiche sostenibili con soluzioni progettuali che riducano l’impatto ambientale e promuovano la sostenibilità a lungo termine.
Grazie all’arrivo dell’Intelligenza artificiale stiamo vivendo un momento storico importante, ma anche pieno di incognite. Per una giovane imprenditrice come lei che cosa significa e in che modo può influenzare il suo lavoro? Quali sviluppi concreti può avere?
L’avvento dell’intelligenza artificiale rappresenta senza dubbio un momento storico mai visto prima, per una persona innovatrice come me rappresenta un’opportunità per il settore dell’interior design e dell’arte. Credo che i giovani imprenditori debbano essere aperti e pronti ad abbracciare l’innovazione tecnologica, l’AI può rivoluzionare il modo in cui concepiamo e realizziamo i nostri progetti, introducendo nuovi strumenti e processi creativi che possono ampliare la nostra capacità lavorativa. Bafunno Group sta sperimentando in prima linea le possibilità dell’arte digitale generativa e valutando partnership per sviluppare nuovi progetti e soluzioni grazie alle nuove tecnologie digitali per offrire soluzioni esperienziali all’avanguardia e andare incontro specialmente alle necessità delle generazioni Gen-Z e Millennials. Tuttavia, è necessario considerare le sfide etiche e pratiche legate all’uso dell’AI, dobbiamo garantire che venga utilizzata in modo responsabile mitigandone i rischi e rimanendo costantemente aggiornati su normative e novità.
A suo giudizio in che modo i giovani imprenditori si possono distinguere in un mercato del lavoro sempre più concorrenziale e difficile?
Sicuramente non è facile, io stessa ho incontrato in passato molti ostacoli e pregiudizi a volte legati all’età, al genere e alla mia attitudine sicuramente ambiziosa. Ma non bisogna farsi condizionare, è importante allenare la mente a rimenere concentrata sui propri obiettivi a lungo termine, e soprattutto: crederci. Essere audaci nell’innovazione e nella creatività può permettere di proporre soluzioni uniche e differenziate che attraggono l’attenzione dei clienti, come anche l’introduzione di modelli di business innovativi o la creazione di prodotti e servizi originali. La persistenza e la determinazione sono qualità fondamentali per il successo imprenditoriale, noi giovani dobbiamo essere disposti a superare le sfide e i fallimenti.
C’è qualche idea creativa e innovativa alla quale sta pensando e che intende sviluppare in futuro?
Sto considerando diverse idee, una delle più promettenti riguarda l’integrazione di tecnologie immersive, come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), nell’ambito dell’interior design e dell’arte digitale. Utilizzando queste tecnologie si offre ai clienti un’esperienza più coinvolgente e interattiva durante il processo di progettazione e visualizzazione dei loro spazi, esplorando in modo virtuale le diverse opzioni e permettendo loro di visualizzare e interagire con gli arredi, i colori e gli elementi decorativi in tempo reale. Inoltre, sto valutando l’opportunità di creare opere d’arte interattive che sfruttino al massimo le potenzialità delle nuove tecnologie digitali. Questo potrebbe includere la creazione di installazioni artistiche digitali che si trasformano e si adattano in risposta all’interazione del pubblico, offrendo esperienze artistiche uniche e coinvolgenti.
Come Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bafunno Group, potrebbe condividere l’aspetto chiave che ha avuto la sua recente certificazione come membro del Consiglio di Amministrazione certificato SAQ e come questa contribuisce per lei allo sviluppo aziendale? Come sta promuovendo l’integrazione di giovani nei CdA?
Certamente, la mia recente certificazione come membro del Consiglio di Amministrazione certificato SAQ è un passo significativo che ha dato via allo sviluppo di Bafunno Group. Essa rappresenta un grande risultato per me che vengo da una formazione in ambito artistico ma da sempre nutro una naturale propensione verso l’imprenditorialità. È importante essere preparati non solo sul proprio Core Business ma anche sui processi aziendali e strategici per guadagnare maggiore credibilità e fiducia presso clienti, fornitori ed investitori, la nostra reputazione di affidabilità può diventare un vantaggio competitivo nel mercato. Credo molto nel valore che i giovani talenti e le nuove generazioni possono portare sul tavolo di un CdA, inclusa la freschezza delle idee, la prospettiva innovativa e la conoscenza delle ultime tendenze e tecnologie. Mi sento idealmente promotrice di un ambiente aziendale inclusivo e aperto, che valorizzi le opinioni e le prospettive indipendentemente dall’età o dall’esperienza.
Eleonora Bafunno,
Chairperson, Founder & Principal Interior Designer
www.bafunno.com