Oltre ai vantaggi offerti in fatto di atmosfera ma anche di estetica, le due materie prime naturali presentano anche alcuni vantaggi in termini di sostenibilità: il legno è infatti una materia prima rinnovabile. E Flumroc produce lana di roccia completamente riciclabile dalla roccia naturale. Ora questo materiale vanta anche la certificazione «Cradle to Cradle®». Inoltre, da quando l’azienda utilizza un forno fusorio elettrico per produrla, la lana di roccia Flumroc contiene molto meno gas a effetto serra.
Il legno: una scelta per convinzione
L’accoppiata naturale dimostra tutta la sua validità anche nel complesso residenziale «Oase Beckenhof» ubicato tra il centro storico di Sursee e il lago di Sempach.
All’inizio del progetto gli obiettivi erano due: la sostenibilità e la qualità abitativa, in grado di competere con quella di una casa unifamiliare.
Protezione in caso d’incendio
La lana di roccia Flumroc proteggerebbe i residenti del complesso a Sursee anche in caso d’incendio, perché ritarda o impedisce alle fiamme di propagarsi alla struttura portante. In tal modo i prodotti provenienti da Flums forniscono un contributo decisivo alla sicurezza degli edifici in legno, senza dover scendere a compromessi in fatto di estetica. Ciò vale anche per i sottotetti, le sopraelevazioni e gli annessi realizzati in un compartimento tagliafuoco attiguo.
Pannelli isolanti Flumroc per l’edilizia in legno
Tutti i pannelli isolanti Flumroc impiegati nell’«Oase Beckenhof» a Sursee sono ottimali per l’utilizzo nell’edilizia in legno. Mentre i pannelli isolanti elastici Flumroc 1 e SOLO, questi ultimi dotati di una speciale zona di deformazione lungo uno dei lati lunghi, possono essere utilizzati per le pareti esterne, i tetti a falde, i pavimenti, i soffitti e le pareti divisorie, i pannelli isolanti DISSCO di grande formato sono ideali per le pareti esterne, dove possono essere aggraffati sull’intera superficie direttamente alla struttura in legno.
Protezione acustica ottimale
I pannelli isolanti Flumroc usati per realizzare questo progetto proteggono anche dal rumore. Il mandato affidato ai progettisti era chiaro: i comproprietari di piano del complesso residenziale a Sursee dovevano infatti essere protetti dal rumore altrettanto bene come in una struttura massiccia. I vicini non devono darsi fastidio reciprocamente. Per questo la qualità abitativa nell’«Oase» è equivalente a quella di una casa unifamiliare.