Nei prossimi 12 mesi si prevedono prezzi in aumento per le abitazioni di proprietà in Svizzera: l’indice di aspettativa dei prezzi HEV-FPRE per gli appartamenti di proprietà (PPP), calcolato da FPRE, si attesta a 54,4 punti nell’autunno 2024, mentre quello per le case unifamiliari (CU) si attesta a 62,5 punti. Questo dato emerge dal sondaggio semestrale di FPRE a cui hanno partecipato un totale di 663 esperti.
Rispetto all’ultimo sondaggio della primavera 2024, l’ottimismo è aumentato ulteriormente in entrambi i segmenti delle abitazioni di proprietà: rispetto ad allora, gli indici si sono attestati rispettivamente a 38,6 (PPP) e a 45,6 (CU).
Nel settore degli appartamenti di proprietà, il 58% degli intervistati prevede un aumento o un forte aumento dei prezzi. Il 39% si aspetta prezzi stabili e il 3% prevede prezzi più bassi. Per quanto riguarda le case unifamiliari, il 63% si aspetta un aumento o un forte aumento dei prezzi, il 35% prezzi stabili e il 2% prezzi in calo. Il sondaggio è stato condotto tra la metà e la fine di ottobre 2024.
Leggero calo dell’indice degli affitti residenziali
Nel settore degli affitti residenziali, l’indice è sceso dai 57,2 punti della primavera 2024 ai 48,4 punti attuali. Si tratta pur sempre di un valore ben superiore alla media degli ultimi 10 anni (-1,8 punti). La maggioranza dei partecipanti, il 52%, prevede un aumento degli affitti residenziali in Svizzera nei prossimi 12 mesi, il 43% prevede una stagnazione e il 5% un calo.
Considerando le otto grandi regioni della Svizzera, l’indice degli affitti residenziali è il più alto nella regione di Zurigo (63,6 punti), mentre la Svizzera meridionale (14,0 punti) e l’Altopiano centrale (25,2 punti) hanno i valori più modesti.
Continua la tendenza al rialzo per le case plurifamiliari – prospettive negative per gli immobili a uso ufficio
Le aspettative sull’evoluzione del valore degli edifici residenziali in Svizzera sono ulteriormente migliorate. Dopo i -33,7 punti dell’autunno 2023, il livello più basso dal 1996, l’indice corrispondente è salito a 22,7 punti nella primavera del 2024 e ora si attesta a 50,6 punti nell’autunno dello stesso anno.
L’indice delle aspettative di prezzo per gli affitti di uffici rimane negativo e si attesta a -27,4 punti, registrando un lieve calo rispetto al semestre precedente (-23,0 punti). Al contrario, la prospettiva dei prezzi delle transazioni per gli immobili ad uso ufficio e commerciale è leggermente meno pessimista: l’indice corrispondente si attesta a -15,5 punti (ultimo semestre: -26,1 punti).
Stefan Fahrländer di FPRE commenta: “I tagli dei tassi d’interesse stanno avendo un effetto, in particolare sugli immobili a reddito, che sono tornati a essere relativamente attrattivi. L’effetto combinato dei tassi di interesse, della crescita demografica e dell’insufficiente attività edilizia sta avendo un impatto anche sul settore delle abitazioni di proprietà, anche se resta da verificare se l’ottimismo sia giustificato”
FPRE
Fahrländer Partner Raumentwicklung (FPRE) è un’azienda di consulenza e ricerca privata ed indipendente con sede a Zurigo e filiali a Berna e Francoforte sul Meno.
Il team interdisciplinare di FPRE si occupa di temi riguardanti lo sviluppo territoriale, con particolare
attenzione per le dinamiche economiche e demografiche del territorio in uso e disponibile per l’uso. Dalla fondazione nel 2006, ricerca, sviluppo di prodotti propri e analisi ad hoc per i clienti costituiscono i punti focali dell’attività. Gli immobili sono spesso oggetto di studio.
Con il sistema di valutazione ed analisi immobiliare IMBAS, FPRE gestisce una delle più grandi applicazioni legate al tema dell’economia immobiliare per la Svizzera, il Principato del Liechtenstein e la Germania.