eDomusTech è una startup basata su un’idea nata nel 2021 da Giuliano De Marco, condivisa con i soci Boris La Delia, Matteo Crippa e Tomas Levati. La loro idea è nata dalla convinzione che il settore edile, contrariamente alla maggior parte degli altri settori produttivi, manifesta un ritardo significativo nell’adozione di nuove tecnologie informatiche e robotiche.
Ogni anno migliaia di abitazioni vengono costruite e migliaia di chilometri di strade vengono mantenuti con tecniche tradizionali che comportano, a loro avviso, degli evidenti svantaggi. Tra i più importanti il fatto che il processo di costruzione avviene ancora in modo manuale con un allungamento dei tempi di esecuzione e l’inevitabile possibilità di errore umano che determina conseguenze anche sulla pianificazione del lavoro e sul risultato finale.
Un altro punto debole è relativo all’elevato rischio di infortunio -si pensi che solo nel 2019 le statistiche svizzere hanno registrato 17 infortuni seri al giorno e circa 2 decessi al mese- e infine la bassa efficienza ecologica del processo di costruzione dovuta alla necessità di trasferire e trasportare un grande numero di persone, attrezzi e materiali sul posto di costruzione, senza dimenticare l’elevata produzione di scarti durante la lavorazione (imballaggi, legname da costruzione, residui cementizi, ecc.).
Basandosi su questi fatti e considerando la scarsa adozione di materiali di riciclo nel processo costruttivo, eDomusTech propone un’idea innovativa basata sulla stampa 3D dei materiali. Con la sua innovazione intende ottimizzare il processo edilizio, proponendo soluzioni abitative stampate con una rivoluzionaria stampante 3D per calcestruzzo, che rende possibile l’utilizzo di materiali riciclati. Ciò consente di ridurre i tempi di costruzione e diminuire il rischio di errori e di infortuni sui cantieri. “La nostra innovativa testina di stampa attualmente è l’unica in grado di miscelare direttamente i materiali e regolarne il flusso.
La tecnologia che utilizziamo è molto diversa dai concorrenti ed è in grado di risolvere i tipici problemi che hanno le stampe 3D: lo spreco dovuto alla lunghezza dei tubi per pompare il cemento, la mancanza di angoli retti, l’assenza di predisposizione integrata per gli impianti e la scarsa finitura delle pareti. Ciò ci consente di avere più libertà nella fase di progettazione.” ci spiega l’ingegner De Marco.
La stampa 3D nel settore edilizio non è una novità, ma è ancora in una fase iniziale di sviluppo, eDomusTech vede quindi un’opportunità di perfezionamento in questa tecnica in quanto, se da un lato la tecnologia 3D non è ancora in grado di offrire un’alternativa competitiva alle tecniche classiche di costruzione, dall’altro il mercato in cui la stampa 3D potrebbe affermarsi è molto ampio e avrebbe un incredibile potenziale di crescita.
Il team è convinto che uno dei principali limiti delle attuali stampanti 3D per la produzione di materiali edili è la testa di stampa. Per questo motivo ha sviluppato una innovativa testa di stampa a controllo numerico da impiegare nelle stampanti 3D destinate a questo mercato.
eDomusTech è una giovane startup con un grande potenziale: concepita nel 2021, è stata poi selezionata per il nostro acceleratore Boldbrain Startup Challenge nello stesso anno, dove si è piazzata fra le 10 finaliste, e grazie al quale ha potuto ottimizzare il suo progetto. “Abbiamo vissuto dei mesi molto intensi – confessa De Marco – che hanno chiaramente delineato la strada da percorrere per realizzare la nostra startup. Siamo convinti che i tempi di realizzazione della nostra idea sarebbero stati decisamente più lunghi senza il percorso fatto all’interno di Boldbrain”.
Allo stato attuale il team sta assemblando il primo prototipo con il quale intende verificare la concreata fattibilità dell’idea ed apportare i primi correttivi e miglioramenti. “Contestualmente, abbiamo intrapreso la fase di verifica e di sottomissione dei brevetti per proteggere le innovazioni introdotte nella testa di stampa” ci spiega ancora Giuliano De Marco.
“Sulla base di questi due risultati, che costituiscono le fondamenta della nostra credibilità, abbiamo poi l’intenzione di costituire la società e cercare possibili investitori”. Il team è multidisciplinare con esperienza trentennale nel settore dell’IT (Information Technology), dell’automazione CAD/CAM (cioè il disegno e la produzione assistita da computer) e delle macchine a controllo numerico.
A questo team d’esperienza si sono uniti anche due giovani architetti che supportano il progetto grazie alla loro esperienza nell’ambito dell’Interior and Exterior design.
Fiorenza Trento,
Resp. Marketing e comunicazione
Fondazione Agire
www.edomustech.ch | www.agire.ch