La SENS eRecycling ha recentemente concluso un accordo di cooperazione con ImmoClima Svizzera e l’Associazione professionale svizzera delle pompe di calore (APP). Questo accordo regola lo smaltimento ecologico ed economico delle pompe di calore in Svizzera a partire dal 1° luglio 2023. La nuova soluzione industriale “Pompe di calore” gode di ampio sostegno all’interno del settore, spiega Konrad Imbach, amministratore delegato di ImmoClima Svizzera: “Attualmente, i produttori e gli importatori che hanno aderito alla soluzione industriale coprono tra tra il 70 e l’80% del mercato svizzero delle pompe di calore”. Stephan Peterhans, direttore generale dell’Associazione svizzera delle pompe di calore, aggiunge: “Ci aspettiamo che quasi il 100% dei fornitori di pompe di calore aderirà nel corso dell’anno, si tratta di una soluzione pragmatica e sostenibile”.
Questo dimostra che i produttori e gli importatori prendono sul serio la responsabilità sui loro prodotti e promuovono attivamente uno smaltimento ecologico. Anche Pasqual Zopp, amministratore delegato di SENS eRecycling, è soddisfatto: “Molti produttori e importatori vedono nella nuova soluzione industriale un modo per adempiere all’obbligo di ritirare le pompe di calore dismesse in modo efficiente e senza complicazioni. Il fatto che la soluzione industriale abbia un così ampio sostegno non è scontato, perché ogni produttore/importatore può decidere volontariamente se aderire o meno”. Allo stesso tempo, Pasqual Zopp sottolinea che la soluzione industriale è aperta ad altri produttori e importatori di pompe di calore in qualsiasi momento, oltre che ai membri di ImmoClima Svizzera e Associazione professionale svizzera delle pompe di calore (APP).
Come funziona la nuova soluzione industriale
La SENS eRecycling finanzia i costi per la raccolta, il trasporto e il riciclaggio delle pompe di calore, nonché il controllo delle aziende di riciclaggio, con i proventi della tassa di riciclaggio prepagata (CRA), che corrisponde a un importo fisso che i consumatori pagano direttamente all’installatore o al produttore/importatore quando acquistano le pompe di calore.
I produttori e gli importatori segnalano le loro vendite alla SENS eRecycling a intervalli regolari e versano alla fondazione privata e senza e scopo di lucro i proventi dei contributi per il riciclaggio avanzato nel fondo previsto a tale scopo (cfr. figura 1). Il fondo funziona in base al principio ripartizione. Ciò significa che anche le pompe di calore acquistate in passato sono coperte dal CRA e vengono ritirate gratuitamente dagli installatori o dai produttori e importatori. A tale scopo, i produttori/importatori aderenti alla soluzione di settore possono compilare una richiesta di ritiro nel portale online della SENS eRecycling, la quale provvede a ritirare direttamente gli apparecchi da riciclare. In alternativa, le pompe di calore dismesse possono essere consegnate gratuitamente in uno degli oltre 750 punti di raccolta SENS:
https://www.erecycling.ch/fr/entsorgungspartner/sammelstellen.html
Smaltimento e controllo professionale da parte di SENS eRecycling
La nuova soluzione del settore riguarda le pompe di calore con una potenza fino a 350kW e gli scaldacqua a pompa di calore con una potenza fino a 20kW. Questi apparecchi contengono – analogamente agli apparecchi di raffreddamento come i frigoriferi o i condizionatori d’aria – liquido refrigerante che deve essere estratto prima del riciclaggio, poiché tali gas sono dannosi per l’ambiente. È quindi ancora più importante che le pompe di calore vengano smaltite correttamente.
SENS eRecycling lo garantisce inviando i dispositivi esclusivamente ad aziende svizzere per il riciclaggio. La SENS eRecycling si assicura che ciò avvenga consegnando gli apparecchi da riciclare solo ad aziende svizzere che dispongono delle autorizzazioni necessarie e di una licenza SENS per trattare la categoria di apparecchi corrispondente. Tali aziende vengono controllate regolarmente da SENS eRecycling con particolare attenzione ad aspetti rilevanti sia per l’ambiente che per la sicurezza sul lavoro.