Nell’evoluzione di una azienda ci sono tappe che riassumono le prospettive imprenditoriali non solo dei suoi dirigenti, ma anche del loro rapporto con la comunità in cui operano.
Facciamo un esempio: Giancarlo Ghirlanda, che tra i suoi incarichi è anche amministratore delegato di Immobiliare Pharmapark SA, nelle scorse settimane ha comunicato ai media l’attivazione di un impianto fotovoltaico di nuova generazione sul tetto delle aziende del gruppo farmaceutico di Barbengo di cui è uno dei dirigenti.
Riassumiamone brevemente le caratteristiche tecniche
Posizionata sul tetto degli edifici distribuiti nel perimetro che definisce il sedime industriale, questa installazione è composta da 1’210 pannelli che coprono una superficie totale di 4’000 mq. Grazie alla potenza massima erogata, 525 kWp secondo il protocollo energetico di riferimento del settore a livello internazionale, questa installazione oggi assicura una produzione annua di 550 MWh. Insomma, il fotovoltaico di Pharmapark sarebbe in grado di soddisfare sino al 10% del dispendio energetico complessivo delle aziende che vi sono insediate e co-finanzino il progetto: Cerbios-Pharma, Unione Farmaceutica Distribuzione, Unipharma e Phargentis.
Allora, perché l’installazione di Pharmapark fa notizia?
Innanzitutto perché testimonia l’evoluzione non solo edilizia ma anche ambientale delle aziende di uno dei maggiori insediamenti farmaceutici nell’area di prossimità luganese. Questa si aggiunge alla responsabilità sociale di Pharmapark già confermata sia dai duecento impieghi assicurati ai dipendenti, a sviluppare una massa salariale annua complessiva di 19 milioni di franchi, sia anche dall’ulteriore indotto di una decina di milioni di franchi di cui beneficiano i prestatori d’opera a servizio del polo produttivo. È il complesso di questi elementi che ora distingue le aziende del Pharmapark di Barbengo come protagoniste responsabili anche nel nostro territorio di un’evoluzione socio-climatica già in atto a livello mondiale.
“Con questa iniziativa”, conferma infatti Giancarlo Ghirlanda, “le nostre aziende insediate a Barbengo ampliano la missione aziendale dal benessere delle persone a quello dell’ambiente. È ormai da circa un decennio che infatti ci occupiamo di sostenibilità, sviluppando procedure che fra breve evolveranno in progetti concreti anche in ambito edilizio. Il nostro impegno sinora è stato premiato con la silver certification assegnata a Cerbios Pharma, una delle aziende basate nel perimetro industriale di cui Pharmapark gestisce le attività immobiliari. Le elenco rapidamente, perché spesso sono conosciute solo agli addetti ai lavori. Inizio da Unipharma Holding, che coordina le nostre iniziative commerciali, ed affianca Chemholding, focalizzata sulle attività produttive. Abbiamo poi Phargentis che sviluppa quelle forme di dosaggio complesse che consentono l’ingresso precoce, sul mercato dei medicamenti di base e non solo, di prodotti super-generici innovativi. A seguire, c’è Unipharma SA, fornitore di servizi farmaceutici svizzero fondato nel 1947, fra i market-leader mondiali nella distribuzione di farmaci non commercializzati, o temporaneamente non disponibili. Proseguendo, troviamo Unione farmaceutica distribuzione-UFD SA, attiva nel coordinamento di tutta la logistica della distribuzione dei medicinali sia alle farmacie e sia alle case di cura. Ultima ma non sola, al Pharmapark di Barbengo è attiva anche Cerbios Pharma, che si indirizza alla produzione di prodotti per conto terzi negli ambiti HPAPls, ACDs e Proteins Antibodies, alla commercializzazione di folati e derivati delle vitamine D, oltre ad occuparsi delle componenti biologiche di preparati noti come Enterogermina e Bioflorin”.
Questo impianto fotovoltaico di ultima generazione è un semplice adeguamento tecnico o la dimostrazione di una volontà inclusiva nella vostra pianificazione imprenditoriale e real estate?
“Dopo un’esperienza ventennale a vario titolo come dirigente delle strategie commerciali e finanziarie di alcune delle aziende presenti nel nostro sedime, oggi sono Amministratore Delegato di Immobiliare Pharmapark SA, la capofila del real estate del nostro gruppo, e quindi posso concentrarmi sull’evoluzione ambientale che anche il settore farmaceutico è tenuto a considerare. Le aziende impegnate nella nostra area già lavorano secondo lo standard ISO 14000, il che ci porta ad attuare tutte quelle strategie utili a moderare l’impronta ambientale. Per quanto riguarda la presenza sul territorio, ricordo che per le Aziende Industriali di Lugano-AIL SA il nostro gruppo è uno dei maggiori clienti, dato che rappresentiamo un’utenza da ben 6000 megawatt. Oltre a ridurre il costo della nostra fattura energetica, da intendersi come atto di responsabilità nei confronti dell’utenza privata, le aziende del Pharmapark di Barbengo ora hanno in progetto di passare dall’attuale certificazione ambientale silver a quella gold, uno dei massimi riconoscimenti del settore in termini di moderazione del dispendio energetico.
Per dare un esempio concreto, i megawatt prodotti dal nostro fotovoltaico sarebbero più che sufficienti a soddisfare le necessità di tutte le utenze domestiche di Barbengo, mentre in effetti rappresentano appena un decimo del nostro fabbisogno. Quindi, pur restando attenti ad ogni possibile evoluzione in ambito di approvvigionamento energetico, il fotovoltaico ora rappresenta un percorso di responsabilità imprenditoriale e climatica che le nostre imprese proseguiranno, anche perché il Ticino beneficia di una favorevole irradiazione solare. Riassumendo: attenzione alle esigenze del territorio e alla loro convivenza con le ricadute economiche, sociali e climatiche delle nostre attività di impresa. Questi”, conclude Giancarlo Ghirlanda, “sono i valori che ispirano le strategie aziendali e real estate delle nostre aziende, e che personalmente mi guidano anche come dirigente e datore di lavoro responsabile nei confronti della comunità di cui faccio parte”.
di Andreas Grandi