Sono cresciuto a Malvaglia, nella splendida valle del Sole, e da sempre sento parlare del rilancio delle terme di Acquarossa: un magnifico albergo con sorgente termale, inaugurato nel 1886 di proprietà e gestito dalla famiglia Greter a partire dal 1932 e chiuso nel 1971.
Molte sono state da allora le iniziative, ma nessuna è andata oltre l’idea progetto.
Perché? Mi sono chiesto. Dopo aver visionato i progetti passati, la mia risposta è che le pur pregevoli iniziative passate non sono andate avanti, a mio avviso, perché non erano a misura di Valle.
Nella Valle di Blenio ci sono luoghi affascinanti ed una natura incontaminata, visitata da molti turisti di giornata che però non trovano un’adeguata offerta alberghiera. Pazzesco!
La valle di Blenio, luogo incantevole a 10 minuti dall’autostrada, facilmente raggiungibile, con una sorgente termale, a 40 minuti da Lugano, 1 h 30 da Malpensa, frequentabile tutto l’anno, non ha una moderna struttura ricettiva turistica.
Ho pensato allora che Acquarossa potesse fungere da base per il turista amante della natura, ma anche bisognoso di un accogliente luogo per soggiornare, ristorarsi, rilassarsi, farsi viziare e coccolare, interagire con i residenti ed “immergersi” nella quiete delle bellezze paesaggistiche con infinite possibilità di svago. Ho così iniziato ad immaginare tutto questo svolgersi proprio come la scena di un film, in cui ho visto un quartiere dedicato ai turisti, ma adatto alla zona sia per dimensione che per offerta.
Con il mio amico René Prince, che per primo ha creduto con me nell’idea, abbiamo preso informazioni dal comune, ci siamo recati sul terreno e abbiamo iniziato a fantasticare e vivere nella mente una struttura già terminata. Carico di entusiasmo, ne ho parlato con alcuni imprenditori ticinesi ma nessuno mi ha preso sul serio. Ovviamente non mi sono fermato e ho voluto esporre la mia idea ad un amico, l’architetto Alessandro Bassani di Bergamo che ha trovato la zona molto bella, condividendo anche il nostro pensiero e il nostro entusiasmo.
Sull’onda di questa bella energia ci siamo lanciati! Dopo una dettagliata ricerca di mercato e un’analisi di fattibilità abbiamo messo a terra un’idea architettonica, sviluppando il concetto Sun Village Acquarossa con l’obiettivo di progettare, costruire e gestire una struttura ricettiva turistica.
Essa consta di un albergo diffuso, inserito perfettamente nel paesaggio senza sovrastarlo, ma lasciando che esso guidi la disposizione delle piccole strutture ricettive, con un centinaio di appartamenti per i turisti, un hotel con 69 camere, 9 casette sugli alberi (turismo esperienziale), una zona benessere di oltre 1’400 m2, una piscina sportiva, 4 ristoranti per un totale di 290 coperti (202 interni e 88 esterni), una piazza con attività commerciali, parcheggio interrato.
Tutto questo sorgerà a soli 20 minuti di auto dal luogo d’interesse più lontano in valle: il magnifico Lucomagno, zona naturalistica di importanza nazionale che presenta contenuti geomorfologici, biologici e storico-culturali straordinari.
I fruitori del Sun Village Acquarossa saranno oltre ai residenti, i turisti che pernottano, turisti di giornata, di passaggio, con una caratteristica distintiva importante che è quella di essere anche “cercatori di bellezza” che troveranno immediato appagamento nella magnifica cornice paesaggistica del luogo, in cui sarà incastonato quel bellissimo diamante che ho già definito “Quartiere per gli Ospiti”.
Qui i viaggiatori si trasformeranno in ospiti appunto, dove troveranno continuità a quel benessere che già madre Natura offre con la bellezza della valle e di tutto il Canton Ticino.
Fare sport, escursioni, passeggiate nella quiete che la natura regala con i suoi meravigliosi colori e gradevoli profumi, sarà un eden di meraviglia, avendo anche una struttura ricettiva e confortevole come Sun Village Acquarossa.
I progetti sono fatti per essere realizzati, altrimenti rimangono dei sogni
Il Sun Village Acquarossa, che già ha la licenza di costruzione, si trova ora nella fase conclusiva e più impegnativa: consolidare il finanziamento per poi aprire il cantiere al più presto. Ci siamo quasi! Le trattative con importanti investitori e società che operano nel campo del turismo sostenibile e del benessere sono ad un ottimo livello di avanzamento.
Dalla visione, immaginazione ed entusiasmo necessari per iniziare l’avventura e per coinvolgere più persone, siamo ora passati ad attività molto più concrete e razionali, assolutamente necessarie per realizzare il Sun Village e donare un’importante opera al territorio e alle generazioni future della Città Ticino.
Guardiamo oltre l’orizzonte con fiducia ed entusiasmo per lasciare una bell’impronta del nostro passaggio.
Lino D’Andrea,
CEO Sun Village Projects SA
www.sunvillage.ch