Manager e imprenditori affrontano ogni giorno ostacoli e sfide che richiedono loro di adattarsi prontamente per garantire la sostenibilità del business nel lungo periodo. Questo implica saper modificare rapidamente processi e strutture, dall’approvvigionamento alla produzione fino alla gestione del personale.
Come affrontare quindi i momenti di forte turbolenza? Quali sono i metodi e/o i comportamenti da adottare per riuscire a sostenere la metamorfosi continua? Cosa fare e da dove iniziare concretamente senza cadere nell’ideologia?
L’approccio ideale non è dato dalla resistenza, bensì dallo sviluppo di apertura mentale, network, sostenibilità e apprendimento continuo che sfociano nella creazione di un sistema di tipo adattivo.
Questo indirizzamento può essere applicato ad ogni tipo di struttura organizzativa, dalla più piccola alla più grande.
Per facilitare l’adozione di un approccio adattivo, i manager devono sviluppare nuove competenze al confine tra quelle manageriali convenzionalmente conosciute e nuove skills che si formano dalla costante interazione. L’adattività non è infatti una singola competenza o ruolo ma il risultato di una serie di comportamenti, attività e tecnologie che guidano la struttura verso continui interscambi tra entità interne ed esterne, generando valore e flessibilità.
Trasferire questo concetto all’interno di una struttura aziendale può risultare complicato a causa di resistenze quali il gap generazionale, le divisioni-silos, le paure di perdita di potere e/o ruolo.
A valle di analisi ed esperienze dirette in aziende di diverse dimensioni, si evince che le organizzazioni, per poter diventare “adattive” devono acquisire 5 proprietà chiave che sono racchiuse nel framework O.A.S.I.S. (2020 Massimo Mistretta) da cui è derivato anche il Certificate of Advanced Studies (CAS) Sviluppare organizzazioni agili adattive e sostenibili erogato dal Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI.
L’obiettivo del CAS è quello di condurre i manager di differenti culture e aziende in un percorso di apprendimento che permette, tramite l’impiego di strumenti e metodi “agili”, di acquisire nuove capacità utili a sviluppare comportamenti adattivi.
Le sessioni e le relative competenze
OPEN – APERTURA
Capacità di interconnettersi e diventare parte di un network dinamico, mantenendo flussi di conoscenza e favorendo l’accesso alle risorse e alle conoscenze esterne. Capacità di creare network collaborativi.
AUTONOMOUS – AUTONOMIA
Capacità di agire in modo indipendente acquisendo conoscenza dall’ambiente circostante. Capacità di osservare comportamenti a cui ispirarsi per nuovi modelli operativi. Ciò permette all’organizzazione di apprendere in modo continuo facendo uso delle conoscenze precedentemente acquisite.
SYMBIOTIC – SIMBIOSI
Capacità di creare relazioni che integrano azioni umane e automatiche nei processi e nei flussi comunicativi, portando vantaggi reciproci nel lungo termine. Le organizzazioni simbiotiche creano sinergia tra le capacità umane e quelle dei sistemi derivanti dalle nuove tecnologie, sfruttando le forze emergenti per ottenere risultati evolutivi. Emerge così il nuovo potere della e-Leadership volta a un controllo più efficiente dei dati e alla costruzione di una cultura basata sulla responsabilità diffusa.
INTELLIGENT – INTELLIGENZA
capacità di sfruttare l’intelligenza individuale, collettiva (nata dalla collaborazione) e artificiale per migliorare le proprie performance e prendere decisioni corrette. Le tre forme di intelligenza devono operare in sinergia per affrontare le sfide con efficacia. Si tratta inoltre di apprendere individualmente e collettivamente dall’esperienza passata per generare nuovi comportamenti.
SUSTAINABLE – SOSTENIBILITÁ
Capacità di preservare le risorse aziendali mitigando l’impatto ambientale per creare valore responsabile nel lungo periodo. Capacità di creare circuiti di feedback positivi e negativi di miglioramento che promuovano una crescita controllata tra ordine (regole) e libertà (innovazione).
L’acquisizione di queste capacità facilita il cambiamento del “modo di pensare ed agire”, la costruzione di una cultura basata sulla fiducia e sulla trasparenza, lo sviluppo di reti collaborative, l’avvio di un processo di innovazione e miglioramento costante, la creazione di ambienti di lavoro “aperti” e una nuova concezione di Leadership.
Il CAS si svolge completamente online: le ore di apprendimento sono suddivise tra modalità sincrona (live) e asincrona (materiali forniti in anticipo per fruizione libera) e non è richiesto impegno al di fuori delle lezioni.
Grazie a strumenti di collaboration, le metodologie apprese saranno applicate all’interno di project works declinati nell’esperienza lavorativa di ogni partecipante, stimolando la loro capacità di trasformazione del pensiero in un nuovo modello comportamentale agile.
Michela Manini,
Docente senior Dipartimento tecnologie innovative SUPSI
www.supsi.ch/go/cas-sviluppare-organizzazioni-agili-adattive-sostenibili