Le guide per le basi di calcolo Riscaldamento, Ventilazione e Impianti sanitari sono il fondamento per i calcoli di suissetec. Si tratta di uno strumento di lavoro che permette di allestire con grande precisione gare d’appalto, offerte e conteggi.
«Da anni la guida per gli impianti sanitari viene apprezzata e trova ampio utilizzo nel settore», esordisce Markus Rasper, responsabile settore Impianti sanitari | Acqua | Gas. Questo grazie all’elevato grado di dettaglio con cui in essa vengono illustrati i valori abitualmente utilizzati dagli installatori e dai progettisti di impianti sanitari.
Ciononostante, i riscontri e le domande che riceviamo dai membri lasciano supporre che quest’opera di consultazione, benché molto utile, non sia sempre adoperata nel modo più corretto. Ecco perché in questo articolo esamineremo più da vicino la guida per gli impianti sanitari.
Perché aggiornarla
I valori presentati nella guida sono rimasti fondamentalmente stabili e invariati, afferma Rasper. Tuttavia, dopo vent’anni è arrivato il momento di revisionare quest’opera, un tomo di quasi 300 pagine, rinnovarne l’impaginazione e attuare le modifiche necessarie per adeguarla ai tempi che cambiano, come spiegano Markus Rasper e Markus Hafner, del comitato settoriale Impianti sanitari.
I due responsabili del gruppo di lavoro non vogliono e non possono ancora rivelare troppo sulle caratteristiche della nuova guida. Il progetto è appena stato avviato e il gruppo di lavoro ha davanti a sé vari incontri, ricerche, approfondimenti e consultazioni.
La commissione tecnica per gli impianti sanitari si concentrerà sull’aggiornamento della guida soprattutto a partire dall’anno prossimo. L’obiettivo è poter pubblicare la nuova edizione entro la fine del 2025. Non mancheremo di aggiornarvi in questa sede.
I valori empirici sono essenziali
La guida e le basi di calcolo da sole non bastano per formulare un’offerta, sottolinea Markus Hafner. Oltre alle nozioni di calcolo, indispensabili per lavorare in modo ottimale ed efficiente, serve anche conoscere determinati fattori specifici dell’azienda. Per quanto riguarda i materiali, ad esempio, i costi di acquisto del materiale e le spese generali specifiche.
Dal punto di vista dei salari, i salari netti dei collaboratori, i costi delle prestazioni sociali e i costi salariali indiretti. Occorre anche verificare, caso per caso, se contemplare tempistiche inferiori o maggiorazioni, in base alla natura dell’immobile. Bisogna poi considerare le difficoltà che si incontrano quando si lavora in centri urbani con pochi parcheggi o in località isolate.
Anche il periodo dell’anno può incidere sullo svolgimento delle commesse. Tutti questi fattori possono condizionare i tempi effettivi di lavoro. Per tutti questi aspetti la guida fornisce solo dei punti di riferimento. Per il resto, occorre rifarsi a valori empirici, adeguati a dipendenza delle condizioni aziendali specifiche. Poiché non tutti possono vantare queste conoscenze, in futuro l’associazione offrirà nuovi corsi per consentire agli installatori e ai progettisti di utilizzare correttamente queste basi di calcolo e la guida.
Tre settori – tre guide
Anche gli altri settori sono impegnati ad aggiornare le loro guide. Robert Diana ha annunciato che la pubblicazione della nuova guida per gli impianti di riscaldamento sarà il «regalo di Natale del 2024». Per il settore della ventilazione la nuova guida uscirà anche prima, circa all’inizio di dicembre.
Mirjam Viviani