Ognuno degli oltre 600 fornitori di energia elettrica svizzeri ha un proprio prodotto elettrico standard per i suoi clienti nella categoria economie domestiche, ossia un certo mix elettrico che offre per default. La maggior parte dei clienti non seleziona un prodotto particolare e riceve quindi lo standard. La composizione di questo prodotto elettrico standard è quindi centrale per il mix energetico svizzero.
Troppo poca corrente di origine fotovoltaica nei prodotti standard
Da una recente valutazione svolta da myNewEnergy su 211 fornitori di energia svizzeri emerge che attualmente i prodotti standard contengono in media solo l’1,85% di energia solare. 117 aziende non includono nemmeno il solare nella loro offerta standard. Tra i 94 fornitori con un prodotto standard che contiene corrente solare, la quota media è di circa il 4%. Energie Opfikon è in testa con il 25%.
A livello svizzero, i grandi fornitori con un’alta quota solare includono AEW Energie AG con il 15%, Groupe E con il 6,1% e ewb con l’8%. In Ticino ad avere una percentuale di elettricità solare particolarmente elevata è solamente l’AGE di Chiasso con il 10.4%. Quasi tutti gli altri gestori di rete della Svizzera italiana (p.es. AIL, SES, AMB, AEM, AIM) hanno una quota parte di elettricità solare decisamente al di sotto del 5% citato all’inizio.
È pur vero che diversi gestori di rete propongono di base ai consumatori vincolati dei prodotti con un’elevata proporzione di idroelettrico e/o, come ad esempio nel caso dell’Azienda comunale di Ascona, addirittura completamente privi di elettricità di origine fossile o nucleare, facendo quindi sforzi concreti per un approvvigionamento elettrico più sostenibile. È anche vero che una parte rilevante della produzione solare viene consumata dai produttori stessi (autoconsumo), ma in ogni caso è evidente che nei prodotti standard c’è troppo poco solare.
Il 5% di energia solare sarebbe appropriato
A fine 2020, la quota di energia solare sul consumo annuale di elettricità in Svizzera era del 4,7% e si stima che grazie all’ulteriore crescita del mercato attualmente sia già stata superata la soglia del 5%. “I fornitori di energia dovrebbero proporre ai loro clienti dei prodotti standard che contengono almeno tanta elettricità solare quanta ce n’è già in rete”, dice David Stickelberger, direttore di Swissolar. “Considerando l’energia solare degli impianti nella RIC, questa percentuale sarebbe attualmente del 5%. Questo valore dovrebbe essere aumentato ogni anno almeno in proporzione all’ulteriore crescita della quota parte di corrente solare, ossia attualmente circa + 1% all’anno.
“I fornitori di energia dovrebbero proporre ai loro clienti dei prodotti standard che contengono almeno tanta elettricità solare quanta ce n’è già in rete”.
David Stickelberger
Promuovere il solare fornendo più corrente solare nel prodotto standard
Fornendo un prodotto elettro standard contenente il 5% di energia solare, i fornitori di energia potrebbero promuovere la costruzione di nuovi impianti, poiché la distribuzione di quantità relativamente piccole di energia solare a molti clienti può mantenere bassi i prezzi dei prodotti.
Oggi, molti gestori di rete hanno una percentuale di elettricità da nuove rinnovabili molto bassa, poiché la maggior parte dei loro clienti non pensa nemmeno a passare a prodotti di elettricità verde.
“È importante che questi certificati provengano esclusivamente da impianti solari svizzeri, perché solo questi impianti contribuiscono efficacemente a un approvvigionamento elettrico sicuro e pulito nel nostro paese. Solamente per sostituire le centrali nucleari, abbiamo bisogno di 20 terawattora di energia solare”, sottolinea Stickelberger. Inoltre, l’espansione dell’energia solare sostiene anche l’industria locale e dà così un doppio contributo al benessere della Svizzera: un approvvigionamento energetico sicuro e pulito e posti di lavoro attraenti.
“È bene che i consumatori di elettricità impegnati possano dare un contributo volontario supplementare. Ma è ancora meglio se i clienti ricevono automatica-mente e per default un prodotto di qualità ottimale”.
Christina Marchand
Le aziende elettriche possono dare un segnale chiaro
Molte aziende elettriche offrono l’energia solare solo tramite prodotti speciali di energia elettrica verde, in alcuni casi con un’elevata quota parte di solare e con un marketing di successo. Tuttavia, gran parte dei consumatori rimane con lo standard, poiché la provenienza dell’elettricità non è un tema che attira particolare attenzione, purché la corrente arrivi nella presa. Inoltre, cambiare costa tempo e l’elettricità è una voce relativamente piccola nel bilancio familiare.
Di conseguenza, la maggior parte dei clienti non si pone alcuna domanda e non fa pressione sul proprio fornitore. Anche se di fatto la maggioranza dei clienti ha un atteggiamento molto positivo nei confronti dell’elettricità solare. “È bene che i consumatori di elettricità impegnati possano dare un contributo volontario supplementare. Ma è ancora meglio se i clienti ricevono automaticamente e per default un prodotto di qualità ottimale”, dice Christina Marchand, amministratore delegato di myNewEnergy.
Altrimenti i clienti saranno riforniti con un’elettricità che non corrisponde agli obiettivi di evoluzione del mix elettrico svizzero”. Marchand sostiene quindi la richiesta di una maggiore proporzione di energia solare nei prodotti standard, perché questo distribuisce il contributo alla trasformazione del nostro approvvigionamento elettrico su tutte le spalle.
I clienti elettrici svizzeri possono informarsi sulla composizione della loro elettricità standard sia su paesaggio-elettricità.ch che su myNewEnergy.ch. La maggior parte dei fornitori di elettricità offre vari prodotti, in modo che i clienti interessati possano scegliere il loro mix ottimale e anche ordinarlo immediatamente tramite il sito web. Per tutti gli altri, i fornitori di elettricità dovrebbero migliorare i prodotti standard in modo che corrispondano almeno alla media svizzera.
Swissolar rappresenta verso l’opinione pubblica, la politica e le autorità gli interessi di oltre 800 associati e dei loro circa 7’000 dipendenti attivi nel settore dell’energia solare in Svizzera.
In Svizzera ogni anno il sole irraggia 200 volte più energia di quella che consumiamo. Swissolar si adopera in favore della svolta energetica e per un approvvigionamento che possa fare ameno di vettori energetici fossili o nucleari. Calore ed elettricità dal sole occupano a tal proposito una posizione centrale.
MyNewEnergy gestisce un servizio di confronto dell’elettricità sostenibile e completo. Oltre al prezzo, si tiene conto anche della qualità dei prodotti. La qualità del prodotto è misurata in termini di transizione energetica e di ecologia. Oltre al servizio di confronto, come fornitore di servizi realizza anche diversi progetti nel settore dell’approvvigionamento energetico sostenibile, come l’attuale Paesaggio dell’elettricità.
Informazioni presso Swissolar – Ass. svizzera dei professionisti dell’energia solare, Agenzia Svizzera italiana
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