Closed Cavity System di WICONA, un connubio di efficienza energetica, edilizia ecologica e architettura
Poiché il vecchio edificio AUE non rispondeva più alle esigenze attuali si è deciso di costruire un nuovo edificio nel centro storico di Basilea. Era importante che il nuovo edificio dell’organo esecutivo per i progetti edilizi energetici del Cantone di Basilea Città svolgesse anche una funzione esemplare in termini di efficienza energetica, edilizia ecologica e architettura.
Lo studio di architettura jessenvollenweider architektur ag (Basilea) ha progettato un edificio amministrativo che soddisfa tutti i requisiti dell’edilizia orientata al futuro, pur inserendosi in un contesto di beni culturali protetti. L’edificio di otto piani è stato costruito con una struttura a telai in filigrana con ossatura portante in legno. Nell’abbinamento con i soffitti in calcestruzzo si ottiene un’elevata capacità di accumulo di calore che in estate contribuisce al raffreddamento notturno.
Questo principio coerente di ventilazione degli ambienti è parte integrante del concetto energetico globale come l’alto livello di recupero di calore, l’uso del teleriscaldamento, l’utilizzo dell’acqua piovana, l’elevato livello di recupero energetico attraverso la facciata e l’involucro dell’edificio supercoibentato con il Closed Cavity System e il conseguente sfruttamento ottimale della luce del giorno.
Ma non è tutto, come riferisce l’architetto Sven Kowalewsky: «Per soddisfare i requisiti dell’edilizia ecologica abbiamo usato materiali da costruzione naturali e privi di sostanze inquinanti. Anche la costruzione degli elementi strutturali è stata ottimizzata in termini di energia grigia». All’interno, i quasi 80 collaboratori trovano un ambiente confortevole con un arredo moderno. Gli uffici con ampi spazi aperti e postazioni di lavoro a isola sono completati da aree open-space per un uso flessibile. Su cinque degli otto piani c’è una sala conferenze, una sala tecnica e una sala archivio.
All’ultimo piano è stata realizzata una caffetteria con una terrazza, mentre al piano terra, accanto alla reception, è situata, una zona visitatori.
Soluzione di facciata innovativa con recupero energetico
L’elemento centrale di design del nuovo edificio, progettato interamente con il processo BIM (Building Information Modeling), rappresenta un magnifico colpo d’occhio nell’ambiente storico circostante grazie alla soluzione innovativa della facciata.
Al fine di coprire interamente da fonti rinnovabili il fabbisogno energetico dell’edificio, gli architetti hanno progettato su tutti i lati della costruzione moduli fotovoltaici ventilati per le parti della facciata opaca. I moduli sono dotati di celle PERC monocristalline ad alta efficienza e producono circa 45.000 kWh di elettricità all’anno. Per l’integrazione ottimale del design della facciata nel paesaggio urbano è stato realizzato appositamente uno speciale vetro fuso.
Sven Kowalewsky spiega: «Mediante l’infiltrazione di punti colorati che sembrano perle di vetro fuse, la tonalità scura di base delle celle fotovoltaiche viene interrotta e messa in secondo piano da una colorazione dai toni caldi, la cui percezione cambia a seconda del punto di vista e delle condizioni di illuminazione. Così, l’edificio si presenta a volte come una scura centrale elettrica tecnologica, a volte cromaticamente integrato nel contesto degli edifici circostanti in pietra arenaria e a volte come una luminosa casa di vetro».
Closed Cavity System per l’efficienza energetica e il comfort dell’utente
L’innovativo Closed Cavity System WICTEC Modul air di WICONA è integrato nella facciata come una sorta di finestra a scatola. In questa speciale costruzione a doppia pelle, il sistema di profili accoglie il vetro interno e il telaio esterno della lastra di sicurezza. Le vetrate sono progettate in modo tale da creare una cavità isolata dall’ambiente esterno.
In questa cavità viene introdotta aria condizionata con una sovrapressione minima, controllata da un sistema di monitoraggio basato su cloud. Questo impedisce l’ingresso nella cavità di umidità dall’esterno o dall’interno. Nella cavità viene installata la tenda parasole a veneziana, altrettanto protetta e pulita, che grazie a un piano di controllo intelligente può essere adattata alle esigenze individuali dell’utente.
Con questo sistema si garantisce sempre nella stanza un clima piacevole, una trasparenza ottimale, un’efficace protezione dall’abbagliamento e la massima efficienza energetica. In base al concetto di ventilazione, il raffreddamento passivo dell’edificio avviene per mezzo di strette ante di ventilazione integrate nelle finestre. Queste si aprono automaticamente quando all’esterno fa più freddo che all’interno.
Di conseguenza, il Closed Cavity System riduce la dispersione di calore in inverno e, in combinazione con le tende parasole e il raffreddamento notturno automatizzato, offre un’ottima protezione termica in estate.
Il responsabile del progetto WICONA, Marco Theisinger, spiega: «Nel progetto AUE abbiamo raggiunto i limiti attuali della fisica delle costruzioni in materia di isolamento termico, trasmittanza energetica totale e isolamento acustico. La facciata realizzata con il Closed Cavity System offre il massimo comfort all’utente nell’intero ciclo di vita, con costi di manutenzione relativamente bassi per l’investitore».
Alluminio riciclato a fine vita per un risparmio sostenibile di CO2
Gli elevati standard di sostenibilità del nuovo edificio si riflettono anche nel materiale usato per la facciata Closed Cavity. I profili WICTEC Modul air sono stati realizzati con alluminio riciclato a fine vita Hydro CIRCAL, il quale è stato precedentemente utilizzato in un prodotto di alluminio e quindi per la produzione richiede solo il 5% dell’energia dell’alluminio primario.
Marco Leusciatti, direttore della Hydro Building Systems Switzerland AG responsabile del marchio WICONA, aggiunge: «Con 2,3 kg di CO2 per kg di alluminio, Hydro CIRCAL ha uno dei bilanci di CO2 più bassi del mondo. Infatti è circa 4 volte inferiore alla media europea per l’alluminio primario convenzionale. Così, la nostra soluzione di facciata contribuisce in maniera significativa all’ottimizzazione dell’impronta ecologica».