La rapida crescita della produzione di energia solare negli ultimi anni ha contribuito in modo significativo a questo risultato. Attualmente l’energia solare copre più del 10% del fabbisogno annuale di elettricità della Svizzera. Ciò crea fiducia nella fattibilità di una transizione energetica con un’elevata sicurezza di approvvigionamento a costi accessibili.
La legge per l’elettricità approvata oggi in modo chiaro dalla popolazione svizzera, crea le basi per il necessario ulteriore aumento della produzione di elettricità solare, principalmente su edifici e infrastrutture, affiancati da impianti con un elevato rendimento invernale.
L’energia solare diventerà così il secondo pilastro dell’approvvigionamento energetico della Svizzera accanto all’energia idroelettrica.
Sono in particolare le comunità elettriche locali (CEL) e l’ampliamento delle possibilità nell’ambito dei raggruppamenti ai fini del consumo proprio (RCP) ad incentivare ulteriormente l’espansione del solare. Grazie a queste nuove possibilità, si potrà vendere l’energia solare all’interno di quartieri e coordinare ancora meglio produzione e consumo, proteggendo così le reti elettriche. Inoltre, i gestori delle reti di distribuzione saranno obbligati a vendere ai loro clienti una percentuale maggiore di elettricità prodotta da energie rinnovabili svizzere.
Sono previsti miglioramenti anche per gli impianti al di fuori degli edifici: verrà introdotto un incentivo supplementare per gli impianti sulle coperture di parcheggi e i grandi impianti di importanza nazionale con una maggiore produzione invernale potranno essere autorizzati con una procedura semplificata.
Ciò permette di sviluppare ulteriormente i progetti nelle Alpi per i quali l’attuale breve scadenza del “Solar Express” non è sufficiente.
Dal 10% di oggi al 50% entro il 2050
Nel 2024 l’energia solare svizzera fornisce già 6 TWh di elettricità e quindi il 10% del consumo annuale. Entro il 2035 le nuove energie rinnovabili dovrebbero fornire 35 TWh all’anno. La maggior parte di questa cifra sarà costituita da elettricità di provenienza solare. Secondo le stime di Swissolar, nel 2050 il fotovoltaico dovrebbe garantire 45 TWh di produzione annua, che dovrebbero coprire circa il 50% del consumo totale.
Ora è importante che la nuova legge entri in vigore come previsto all’inizio del 2025. Un’attesa più lunga porterebbe ad un’inutile incertezza sul mercato. Swissolar ritiene inoltre che alcuni punti della bozza di ordinanza possano essere migliorati, in particolare per quanto riguarda le tariffe minime e le comunità elettriche locali. I dettagli sono riportati nella nostra presa di posizione.
Swissolar è fiduciosa che le attuali carenze nelle ordinanze verranno comunque modificate, se non nella prima versione, in una successiva revisione. Solo in questo modo sarà possibile garantire la rapida espansione delle energie rinnovabili necessaria per la decarbonizzazione della Svizzera, mantenendo al contempo un’elevata sicurezza di approvvigionamento.
Swissolar
Swissolar è l’Associazione svizzera dei professionisti dell’energia solare. Rappresenta gli interessi di circa 1’300 membri con oltre 11’000 posti di lavoro, in ambito pubblico e politico, e nei confronti delle autorità di regolamentazione.
Annualmente il sole fornisce alla Svizzera una quantità di energia 200 volte superiore al nostro fabbisogno. Nel 2024 il fotovoltaico fornisce già oltre il 10% dell’elettricità consumata in Svizzera.
Swissolar si impegna in favore della transizione energetica verso un approvvigionamento energetico senza l’impiego di fonti energetiche fossili o nucleari. Il calore e l’energia del sole svolgono un ruolo centrale in questo contesto.