\u201cLa Swiss Engineering \u00e8 una questione di cuore\u201d, dice Giovanni Crupi. Gi\u00e0 da giovane laureando in ingegneria, voleva entrare a far parte dell\u2019associazione e dare il suo apporto alla Swiss Engineering. Oggi pu\u00f2 contare su pi\u00f9 di 20 anni di esperienza in vari ruoli dirigenziali presso la Swiss Engineering, tra cui quello di presidente fondatore della regione della Svizzera orientale. Pi\u00f9 recentemente, \u00e8 salito alla presidenza della sezione di Turgovia e si \u00e8 fatto carico della gestione della Commissione Web. <\/p>\n\n\n\n
L\u2019obiettivo dell\u2019ingegnere in elettrotecnica – che ha conseguito un titolo MBA e lavora per una nota azienda di telecomunicazioni – \u00e8 quello di promuovere e consolidare il Dialogo e le sinergie delle sezioni e dei gruppi professionali, anche a livello interregionale. L\u2019asticella \u00e8 posta in alto: il presidente centrale uscente Beat Dobmann \u00e8 stato in carica per sei anni. <\/p>\n\n\n\n
La sua attenzione si \u00e8 concentrata sulla rete di contatti tra le universit\u00e0 e le associazioni, promuovendo i temi del 50+, Industria 4.0, la formazione continua e la transizione energetica. Aveva gi\u00e0 annunciato le sue dimissioni nel marzo 2021: \u201c\u00c8 il momento di riporre l\u2019associazione in mani nuove e capaci\u201d, erano le parole nella sua lettera di dimissioni ai membri. Lui non teme la noia guardando al futuro. Saprebbe gi\u00e0 come utilizzare il tempo a disposizione nella sua societ\u00e0 di consulenza e come mentore per la tecnologia presso Innosuisse. Beat Dobmann \u00e8 stato eletto membro onorario dai delegati.<\/p>\n\n\n\n
Luca Lafranchi non solo vuole portare una \u201cventata di aria fresca\u201d e di slancio al Comitato centrale, ma anche la sua esperienza culturale. \u201cCome ingegnere civile, mi piacciono particolarmente i ponti e il mio obiettivo \u00e8 quello di costruirli simbolicamente in ogni direzione\u201d. La gamma di servizi dovrebbe essere resa attraente per le generazioni pi\u00f9 e meno giovani con ulteriori opportunit\u00e0 di formazione e, per esempio, con il programma di mentoring. Il progresso tecnico e l\u2019economia circolare sono i suoi punti focali. <\/p>\n\n\n\n
\u201cLuca Lafranchi \u00e8 il successore ideale per la mia posizione\u201d, ha confermato il consigliere nazionale Bruno Storni, il cui mandato di 9 anni nel comitato centrale sta per terminare e che \u00e8 stato nominato membro onorario durante l\u2019assemblea dei delegati. Non dovrebbe essere sottovalutato a causa della sua giovane et\u00e0. Con un Master in ingegneria civile presso il Politecnico Federale Svizzero (ETH) e la sua occupazione in un rinomato studio di ingegneria, apporta preziose esperienze e competenze di leadership. Non da ultimo, sono rimarchevoli i suoi contatti interdisciplinari.<\/p>\n\n\n\n
Non c\u2019erano dubbi sul fatto che la nuova sezione Mobilit\u00e0, fondata nel maggio 2021, sarebbe stata ammessa all\u2019associazione professionale. Il voto \u00e8 stato una formalit\u00e0. Si tratta di uno dei principali gruppi professionali sul tema della mobilit\u00e0, che mira a unire gli esperti dei settori del trasporto motorizzato privato, del trasporto pubblico, del trasporto merci, della mobilit\u00e0 lenta, dell\u2019aviazione, della navigazione e delle forme future di mobilit\u00e0 con un\u2019impostazione completa e neutrale. <\/p>\n\n\n\n
Con 13 membri di comitato, il gruppo ha molti contatti ed \u00e8 particolarmente attivo.<\/p>\n\n\n\n
\u00c8 l\u2019associazione professionale svizzera degli ingegneri e degli architetti con una vasta rete intersettoriale, anche transfrontaliera. L\u2019associazione professionale promuove gli interessi professionali nei settori della politica, dell\u2019economia, della scienza e della societ\u00e0. Swiss Engineering ATS promuove la formazione e la formazione continua, mette in rete ingegneri e architetti giovani ed esperti, offre informazioni e piattaforme di scambio professionali e pratiche.<\/p>\n\n\n\n