Informarsi prima di agire
Nel caso di nuove edificazioni, trasformazioni e cambi di destinazione di edifici riscaldati, ventilati, illuminati, raffreddati o umidificati, sarà necessario informarsi sui nuovi requisiti contenuti nel RUEn.
Inoltre, essi si applicano anche in caso di montaggio di nuove installazioni, sostituzione e modifica di impianti.
Modifiche del RUEn e della Len: una panoramica
Principali modifiche del RUEn per nuovi edifici:
- Ogni nuovo edificio dovrà garantire una produzione autonoma di elettricità da fonti rinnovabili installando, per esempio, un impianto fotovoltaico.
- Per i nuovi edifici diminuisce la quota parte di energia da fonti non rinnovabili (max. 70% del fabbisogno energetico).
- Fino al 31 dicembre 2025, i tetti o le facciate degli edifici nuovi – abitativi e non – con una superficie edificata superiore a 300 m², vanno dotati di impianti solari, in particolare fotovoltaici o termici.
Modifiche del RUEn e della Len per edifici esistenti soggetti a rinnovamento, risanamento e/o modifiche:
- In caso di edifici abitativi soggetti a sostituzione del generatore di calore così come di sue componenti rilevanti (per es. bruciatore), dovrà essere garantita la copertura del 10% del fabbisogno di energia termica con energie rinnovabili.
- È introdotto l’obbligo di sostituzione di impianti centralizzati primari a resistenza elettrica per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria entro 15 anni dall’entrata in vigore delle modifiche di legge.
Modifiche del RUEn e della Len in ambito comunale:
- Un Municipio può imporre in determinati casi l’allacciamento di un edificio a una rete di teleriscaldamento.
- È possibile per i Comuni rendere vincolanti gli elementi del proprio piano energetico comunale, a condizione che siano inclusi negli strumenti di pianificazione locale previsti a tal fine ai sensi della Legge sullo sviluppo territoriale (LST).
Chi si occupa della verifica
I Municipi provvedono alla verifica del rispetto delle prescrizioni sugli edifici, gli impianti e le installazioni nell’ambito delle competenze a loro assegnate dalla legislazione in materia edilizia e rispettivamente da quella in materia energetica.