Tra queste fonti figura il cippato, una forma di legno da energia disponibile da noi in grandi quantità. Forse non tutti sanno che già oggi, grazie all’uso del cippato indigeno, in Ticino ogni anno si risparmia l’equivalente di 7.5 milioni di litri di olio da riscaldamento o di 7.5 milioni di metri cubi di gas. La Sezione forestale cantonale ha recentemente calcolato che i boschi del Ticino, il cantone svizzero con il più elevato tasso di boscosità, sono in grado di fornire addirittura il doppio del quantitativo annuo di cippato usato attualmente nelle numerose centrali termiche pubbliche e private. Un dato confortante, se consideriamo che si tratta di un prezioso “oro verde”, dal prezzo decisamente stabile e per il quale monopoli, ricatti e speculazioni sono semplicemente impossibili.
Isolare con lana di roccia, riscaldare con il sole
Nel cuore delle Alpi, a Obervaz a 1300 metri di altitudine, dovevano sorgere due edifici in grado di produrre autonomamente...