Il 19 maggio 2022 il Consiglio delle scuole universitarie ha eletto 14 membri del Consiglio svizzero di accreditamento per il periodo 2023-2026. Tra questi, la nomina del Prof. Piatti rappresenta un ulteriore passo verso il rafforzamento del ruolo della SUPSI nelle reti federali, e in particolare in un consesso impegnato nella garanzia della qualitĂ e dell’accreditamento per le scuole universitarie e per il settore universitario svizzero nel suo insieme.
Il Consiglio svizzero di accreditamento è uno dei tre organi comuni previsti dalla Legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero, insieme alla conferenza svizzera delle scuole universitarie e alla conferenza svizzera dei rettori delle scuole universitarie. In particolare, il Consiglio svizzero di accreditamento ha l’importante compito di decidere in merito (i) all’accreditamento istituzionale (e quindi il diritto al finanziamento pubblico e alla denominazione) delle scuole universitarie in Svizzera e (ii) all’accreditamento facoltativo di programmi delle scuole universitarie, esso si pronuncia inoltre in generale su (iii) questioni riguardanti la garanzia della qualità nelle scuole universitarie svizzere. Il Consiglio svizzero di accreditamento è composto di 15 membri indipendenti che rappresentano in particolare le scuole universitarie, il mondo del lavoro, gli studenti, il corpo intermedio e il corpo insegnante. Una minoranza di almeno cinque membri deve svolgere le proprie attività principalmente all’estero.
Grazie a questa nomina, Alberto Piatti potrà dare continuità all’importante lavoro svolto nello stesso consesso da Giambattista Ravano, già direttore del Dipartimento tecnologie innovative (DTI) e in seguito direttore Ricerca, sviluppo e trasferimento della conoscenza della SUPSI, appena passato al beneficio della pensione, che ha svolto per diversi anni e svolgerà fino alla fine del presente anno la funzione di vicepresidente del Consiglio svizzero di accreditamento.
Attivo in SUPSI fin dal 2003, Alberto Piatti, nato a Sorengo nel 1977, dopo aver ottenuto un diploma in matematica con distinzione presso il Politecnico federale di Zurigo nel 2001 e aver ottenuto l’abilitazione all’insegnamento della matematica nelle scuole medie cantonali nel 2002, ha ricoperto nel periodo 2003-2009 la funzione di docente e ricercatore presso il Dipartimento tecnologie innovative e di docente a contratto presso l’Università della Svizzera italiana, istituto quest’ultimo dove ha ottenuto nel 2006 il dottorato, grazie a una tesi svolta presso l’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale (IDSIA USI-SUPSI).
Nello stesso periodo ha svolto attività di ricerca nell’ambito della didattica della matematica e di insegnamento presso l’allora alta scuola pedagogica di Locarno. A inizio 2010, nel momento del passaggio dell’alta scuola pedagogica alla SUPSI con la costituzione del Dipartimento formazione e apprendimento, è stato nominato membro di direzione e responsabile della formazione di base del neonato dipartimento, di cui ha infine assunto la direzione del 2017.
A livello federale, Alberto Piatti è membro del comitato della camera dei rettori delle alte scuole pedagogiche, nonché delegato qualità e accreditamento, delegato alla didattica disciplinare e delegato presso la delegazione formazione e la delegazione coordinamento e strategia delle scuole universitarie svizzere.
La Direzione SUPSI si complimenta con il Professor Piatti per la nomina in seno al Consiglio svizzero di accreditamento.