Il nuovo pontile, fornito di una capacità elettrica rapida in grado di erogare una impressionante quantità di energia, pari a 1,5 Megawatt, riesce a ricaricare il battello in circa 20-25 minuti e rappresenta un nuovo primato realizzato a favore dell’ambiente che dona qualcosa di speciale ed unico alla città di Lugano, oltre al fascino e alla bellezza di un imbarcatoio d’epoca ritornato agli antichi splendori, ha commentato Ferrazzini.
La realizzazione della stazione di ricarica rapida all’interno del pontile ha implicato un notevole sforzo tecnologico e finanziario. D’altra parte, rappresenta un caposaldo per una navigazione sostenibile ticinese e per la nostra società che mira ad avere una flotta a zero emissioni entro il 2035.
Questa nuova stazione si aggiunge a quella a ricarica lenta realizzata presso il Cantiere navale di SNL nel 2021.
Ovviamente l’elettrificazione di altri pontili sarà necessaria per offrire un’intera copertura del lago, a beneficio della crescente elettrificazione anche delle barche private.
“La nostra flotta sostenibile sarà composta da battelli elettrificati, come la motonave Ceresio, ma anche da esemplari nuovi. Ne abbiamo uno assai innovativo in arrivo proprio sul lago di Lugano e stiamo lavorando per una flotta elettrica battente bandiera svizzera sul lago Maggiore. Un pontile di tal genere non è il corrispondente elettrico di un distributore di benzina. Deve essere visto – ha concluso il presidente – come un tassello fondamentale di un progetto capace di cambiare il volto stesso della navigazione e del trasporto pubblico e turistico.
Tutto insomma è pronto per lanciare una nuova stagione e accogliere in modo confortevole i turisti, invogliando anche i ticinesi a far uso del battello per scoprire le meraviglie del paesaggio lacustre nelle gite di famiglia, individuali, di gruppo ed aziendali”.
Michele Guerra ha parlato di un evento storico e significativo nella riconversione della flotta, mentre Andrea Prati ha sottolineato come il progetto tenda ad integrare la mobilità in un ciclo virtuoso dei trasporti, valorizzata dalla collaborazione tra pubblico e privato.
Sulle novità della stagione 2024 si è soffermato l’intervento di Simone Bianchi che, in collaborazione con la controparte italiana GGNL, Gestione governativa Navigazione Laghi, concessionaria sul lago Maggiore, intende rilanciare la “carta dei tre laghi” già sperimentata lo scorso anno. Si tratta di un titolo di viaggio a validità giornaliera per ciascuno dei tre laghi della regione insubrica, lago di Lugano, Maggiore e lago di Como, offerto ad un prezzo davvero speciale.
Crediamo molto in questo prodotto turistico innovativo in grado di offrire una esperienza unica sui più meravigliosi laghi europei ha detto Simone Bianchi.
L’offerta si aggiunge ai percorsi di linea usuali, tra cui spicca la collaborazione di grande successo con le Isole di Brissago, importante attrazione turistica del Locarnese e tour specifici al servizio del Gambarogno, oltre alla frequentatissima linea di trasporto pubblico lacuale che collega più volte al dì Locarno con Tenero e Magadino.
Sulla linea del lago di Lugano si propone una serie di tour di grande successo quali:
- le Perle del lago di Lugano, con l’offerta di biglietti abbinati treno (Trenord) e battello; il collegamento di tutte le località lombarde con Porto Ceresio per partire poi all’esplorazione del Ceresio;
- tra maggio e ottobre il Giro Grotti, con un tour che consente a cittadini e turisti di raggiungere via lago i più suggestivi rifugi del Ceresio;
- il Vedetta tour: escursione estiva con la piccola motonave elettrica che collega Lugano a Villa Heleneum, sede della fondazione Bally;
- il collegamento tra Lugano e Porlezza ogni mercoledì e sabato, quest’anno esteso a tutta la stagione.
Entrando nel merito del noleggio battelli, si è poi sempre al servizio di privati, enti e aziende nell’organizzare eventi speciali sul lago (compleanni, lauree, nozze, anniversari) con ricca offerta a bordo che va dalla ristorazione all’intrattenimento musicale ed allestimenti personalizzati.