«Credo che ogni lavoratore che conosca i processi e i loro pericoli abbia comunque già fatto un grande passo avanti verso la sicurezza sua e dei suoi colleghi. Ci vogliono istruzioni di lavoro e direttive adeguate, in modo da ridurre i rischi di infortuni. Utilizzando prodotti infiammabili la cosa più importante per me è la sicurezza dei collaboratori. L’adesione alla «Charta della sicurezza» è quindi la conseguenza logica per consentire a ognuno di loro la possibilità di dire STOP in caso di pericolo o dubbio».
Procedura
«I quattro valori aziendali – imprenditorialità, solidarietà, insieme e innovazione – sono fondamentali e costituiscono l’asse portante della nostra cultura della sicurezza. Disponiamo di molti strumenti informatici destinati a garantire la formazione continua richiesta dalla direzione, formazione che è obbligatoria per tutti i livelli e mansioni in azienda. Oltre alle regole di sicurezza valutiamo regolarmente i processi e le regole vitali riguardanti l’attività quotidiana (ad. es. per quanto riguarda l’utilizzo dei carrelli elevatori).
Inoltre, abbiamo analizzato a fondo i ruoli delle persone coinvolte nell’ambito dei processi produttivi anche per quanto riguarda i potenziali rischi derivanti dall’utilizzo dei macchinari impiegati. Personalmente ci tengo a sottolineare l’importanza della comunicazione e del coinvolgimento di ciascuno. Tutti sanno perché servono sia le regole vitali sia l’uso del DPI. Appena assunto un nuovo collaboratore, prima che inizi l’attività vera e propria in azienda – vale anche per persone con esperienza provenienti da ditte terze – organizzo una giornata introduttiva per spiegare le regole e norme da noi, e mostro l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale che mettiamo a disposizione per ogni mansione e ruolo.
Faccio un esempio pratico: vengono messi a disposizione vari tipi di guanti non solo in diversi materiali ma anche misure così da poterli utilizzare sempre quando e dove necessario per proteggere la salute e prevenire gli infortuni in qualsiasi contesto lavorativo. Per analizzare i processi facciamo delle foto durante le lavorazioni così da permettere poi, discutendone insieme, di rivedere certi passaggi problematici. È importante imparare dal proprio comportamento non corretto così da evitare in futuro pericoli. Grazie alla comunicazione delle regole interne tutti sono coinvolti nella sicurezza, anche i lavoratori di ditte terze che prestano i loro servizi presso la nostra azienda».
Successi
«La prevenzione ha dato i suoi frutti. Infatti siamo riusciti a ridurre gli infortuni non solo sul lavoro ma anche nel tempo libero. Conoscendo i principi salvavita al lavoro, anche per il lavoro “fai da te” i collaboratori utilizzano guanti e occhiali di protezione. Penso che questa sia la base per instaurare la nostra cultura della sicurezza».
3 suggerimenti da Raffaele Bottelli
- Comunicando e coinvolgendo tutti abbiamo potuto instaurare una cultura della sicurezza alla Südpack Bioggio SA.
- Ogni collaboratore riceve regolarmente istruzioni mirate che vengono monitorate tramite le regole interne legate alla propria mansione mediante checklist e un feedback individuale.
- Dire STOP vale per tutti in caso di pericolo e/o di dubbi. La comunicazione tempestiva di situazioni pericolose o di guasto dei macchinari è molto importante per evitare infortuni.
Aderite alla Charta della sicurezza
La Charta della sicurezza, elaborata dalla Suva in collaborazione con associazioni dei datori di lavoro, progettisti e sindacati, si propone di rendere più sicuri i posti di lavoro. Chi aderisce si impegna affinché tutti rispettino le regole di sicurezza sul luogo di lavoro. Il lavoro non deve rappresentare un pericolo per la vita!