L’ultima volta che ci eravamo sentiti, un paio di anni fa, eravamo in piena pandemia con le difficoltà che hanno riscontrato tutti. Come siete usciti da quel difficile periodo?
In effetti ci attendavamo un’importante riduzione delle commesse ma devo dire che alla fine questo periodo pandemico è stato superato senza troppe difficoltà. Con degli appropriati adeguamenti di conduzione aziendale siamo addirittura riusciti a incrementare la cifra d’affari.
Lo Stato vi è rimasto vicino in quei mesi? Oggi gli appalti pubblici sono ancora importanti per voi?
Lo Stato ha dimostrato una grande sensibilità mettendo a disposizione, in modo molto semplice e tempestivo, i prestiti Covid e nel contempo non rallentando l’investimento in opere. Le commesse pubbliche sono sempre importanti e creano un buon indotto economico.
Voi, con la Pulitronic (ditta fondata nel 1995), agite nel risanamento dei tubi per l’acqua potabile. Ci ricorda, in breve, su quali principi si basa il vostro sistema?
Il nostro sistema si basa su una pulizia interna dei tubi con un processo di sabbiatura, seguita dal rivestimento con una resina che va a porsi a interfaccia tra l’acqua potabile e il metallo delle tubature.
Pulitronic è una divisione della Galli SA, azienda che si occupa di impianti sanitari con una storia di oltre mezzo secolo. La questione energetica, che sta toccando tutto il mondo, ha mutato anche il vostro approccio?
Certamente la questione energetica ci ha costretto a mutare l’approccio del nostro lavoro. Detto in altre parole, oggi più di ieri, si presta più attenzione alla programmazione delle opere, con particolare riguardo agli spostamenti della mano d’opera ed eseguendo in modo rigoroso il montaggio delle opere.
Avete riscontrato richieste diverse dai clienti dopo l’esplosione della guerra? In che direzione sta andando il mercato?
Richieste differenti rispetto agli anni precedenti non ne abbiamo notate. Tuttavia, stiamo osservando che è in atto un generale cambiamento con il mercato che chiede prodotti sempre più efficaci rispetto al consumo energetico.
Che anno sarà per la Galli SA e la Pulitronic il 2023?
Il 2023 sarà un anno difficile. L’esplosione dei prezzi delle materie prime ci obbliga a fare degli esercizi di contenimento delle spese quasi impossibile. Il prezzo stabilito contrattualmente con la committenza non permette di adeguare nel giusto modo questi aumenti. Di conseguenza la situazione farà crollare gli utili già di per sé molto esigui. Senza dimenticare l’aumento dei tassi di interesse che è un ulteriore motivo di preoccupazione e che già sin d’ora sta provocando un calo della domanda.
Giuseppe Galli,
Responsabile di Galli SA e Pulitronic
www.galli-sa.ch | www.pulitronic.ch