A febbraio è stato assegnato il Premio SIA Ticino 2024, un premio quadriennale che vuole presentare il meglio dell’attualità architettonica, ingegneristica e pianificatoria della Svizzera italiana e che è pertanto destinato ai committenti di tutta la Svizzera italiana che abbiano affidato ad architetti, ingegneri o urbanisti la realizzazione di opere che, grazie a una proficua collaborazione tra le parti, si distinguono per uno sguardo attento, innovativo e valorizzante verso il territorio quale bene culturale dell’intera comunità.
Nell’ambito dell’edizione 2024 del Premio sono state riconosciute anche tre menzioni.
La menzione “Architettura” è stata attribuita al progetto di ampliamento e risanamento della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona degli architetti canevascini&corecco di Lugano. Quest’ultimo si inserisce in un contesto architettonico di trasformazione, aggiunta e riuso di strutture di notevoli dimensioni. I lavori sono iniziati con il risanamento dello stabile principale (2013-2016), a cui hanno fatto seguito la ristrutturazione dell’edificio amministrativo e di collegamento Torretta (2017-2019) e l’ampliamento della nuova ala (2018-2020).
Il progetto ha attirato l’attenzione della giuria per il suo intervento di ampliamento chiaro e radicale, volto da un lato a preservare e quindi valorizzare il complesso del dopoguerra esistente e, dall’altro, a instaurare un dialogo con il paesaggio circostante.
Alla cerimonia di posa nell’atrio dell’Auditorium della Scuola cantonale di commercio della relativa targa hanno partecipato il Consigliere di Stato Christian Vitta, il Capo della Sezione della logistica Giovanni Realini, il Direttore della Scuola cantonale di commercio Walter Benedetti e gli architetti Stefano Coreccoe Alessandro Era dello studio d’architettura Canevascini&Corecco.