I più anziani tra di noi si ricorderanno magari ancora del capitano Kirk, che camminava a passo sostenuto attraverso le porte scorrevoli ad apertura automatica della sua astronave Enterprise. Mi è venuto in mente di recente quando sono andato in bagno in un punto vendita della Coop appena ristrutturato: anche qui la porta è slittata elegantemente di lato senza che io facessi nulla. L’orinatoio si è risciacquato automaticamente. Mi sono lavato le mani sotto un rubinetto, il cui sensore a infrarossi ha avviato il getto d’acqua. Va da sé che l’illuminazione della stanza è stata accesa dal sensore di movimento che ho fatto scattare quando sono entrato, mentre la ventilazione controllata automatica provvedeva a un clima ambiente gradevole.
I segni dei tempi
Sotto l’aspetto delle relazioni sociali, la nostra vita è diventata molto più “senza contatti”. Negli ultimi due anni abbiamo affinato i nostri sensi per quanto riguarda la pulizia e la sicurezza e non solo esitiamo a stringerci la mano, bensì diffidiamo anche quando afferriamo le maniglie delle porte e pigiamo i pulsanti degli ascensori – oppure, e qui siamo in tema, quando azioniamo lo sciacquone del WC in un ristorante. Già da molto più tempo, nella nostra quotidianità siamo circondati dalla tecnologia che fa il suo servizio senza alcun intervento da parte nostra. Nell’ambito della tecnica della costruzione, i prodotti ad attivazione senza contatto erano disponibili già molto prima della pandemia. Il coronavirus, tuttavia, fa sì che gli apparecchi sanitari con funzionamento automatico, presenti negli edifici pubblici e commerciali, siano ora sempre più oggetto di attenzione. Kevin Blättler, portavoce presso la Coop, conferma che gli impianti WC nei punti di vendita sono sottoposti a una modernizzazione secondo un concetto sviluppato allo scopo. Questo include l’installazione di sistemi di comando automatici e senza contatto per le porte d’ingresso dei WC, i rubinetti dell’acqua, i distributori di sapone e le fonti di luce. La Coop ha già potenziato all’ultimo stato della tecnica gli impianti sanitari presso oltre una dozzina di centri commerciali. Per il 2022 sono previsti altri 15 progetti.
«Senza contatto» porta molteplici benefici
Di gran lunga non tutti i ristoranti, alberghi, locali adibiti a eventi, centri di formazione, uffici, ospedali e case di cura sono dotati di impianti automatizzati. E ancora una volta, i professionisti dei rami impianti sanitari e, nota bene, ventilazione si ritrovano a giocare un ruolo che è, senza esagerazione, vitale. Fatto sta che le opere da loro realizzate devono soddisfare i massimi requisiti igienici. I prodotti sanitari ad attivazione senza contatto riducono il rischio di trasmissione di agenti patogeni e hanno quindi un effetto preventivo. Inoltre, i sistemi di risciacquo automatico garantiscono il ricambio periodico dell’acqua nelle condotte dell’acqua potabile utilizzate raramente. Si minimizza così il pericolo della proliferazione di legionelle nell’acqua di ristagno.
I dispositivi automatizzati aiutano inoltre a risparmiare acqua ed elettricità. Anche la Coop conferma che, grazie agli impianti automatizzati, si prevede una riduzione del consumo energetico. Infine, i locali sanitari ad attivazione senza contatto hanno un valore inestimabile per le persone con disabilità.
Maggiore affluenza nelle economie domestiche private
Mentre nel settore pubblico e commerciale contano soprattutto gli aspetti igienici, nelle economie private predomina il valore aggiunto in termini di comfort. Bisogna tuttavia ricordare che in tempi di telelavoro vi sono «affluenze» significativamente più alte ai servizi igienici delle proprie quattro mura, per cui il rischio di contaminazione aumenta.
Per questo motivo, l’igiene assume maggiore importanza anche nei locali sanitari privati. Come ormai in quasi ogni ambito della nostra vita, il mercato offre apparecchi con funzioni digitali: gli apparecchi sanitari nel segmento di prezzo più alto, come ad esempio i WC doccetta autopulenti, sono oggi dotati di Bluetooth, possono essere comandati via app e integrati nei sistemi smarthome.
Sensibilizzare per una causa pulita
Ai progettisti e alle imprese esecutrici, quali professionisti del ramo sensibili agli aspetti tecnici, i prodotti ad attivazione senza contatto non offrono un settore di attività del tutto nuovo, ma pur sempre uno con una domanda crescente. Questo perché nel settore pubblico e privato sussiste un fabbisogno di rinnovamento, che è diventato urgente in poco tempo a causa delle attuali circostanze.
La Hunziker Partner AG di Winterthur ha ripreso l’argomento e lanciato una corrispondente campagna pubblicitaria. Monika Zemp, co-CEO e contitolare dell’azienda affiliata, spiega: «Molte persone non sanno nemmeno quali opzioni tecniche offriamo oggi, oltre alla gamma standard». Con le informazioni sul sito web e sui social media, vuole sensibilizzare al tema i gruppi target, spaziando dalle economie domestiche private ai ristoranti, fino alle imprese commerciali, motivandoli a trasformare gli impianti con prodotti sanitari igienici ad attivazione senza contatto.
«L’installatore di impianti sanitari quale fornitore di soluzioni»
Monika Zemp ammette che non si aspetta un boom per il solo fatto che gli abitanti di Winterthur stanno ordinando in massa rubinetti, distributori di sapone e asciugatori per le mani automatici. Si trattava piuttosto di essere percepiti dal pubblico come un’azienda di tecnica della costruzione che riconosce lo spirito del tempo, le sfide a esso correlate e che offre prestazioni adeguate. Attirare l’attenzione sull’impiego di apparecchi sanitari ad attivazione senza contatto non è quindi tanto un nuovo modello d’affari, quanto piuttosto un’opportunità per curare l’immagine dell’azienda e del ramo in generale, con l’obiettivo di propagandare l’«installatore di impianti sanitari quale fornitore di soluzioni». Fare in modo che la società tenda l’orecchio ai temi legati all’igiene, può essere visto in effetti come un’opportunità o addirittura come un compito per il ramo della tecnica della costruzione. Attirare l’attenzione su consulenze e prodotti e porre la propria azienda in una luce positiva a un ulteriore livello è sicuramente una sfida. È lecito presupporre che l’accresciuta attenzione rivolta all’igiene sfoci più che mai, in futuro, in una maggiore richiesta di prodotti ad attivazione senza contatto – negli impianti WC e nei bagni, nelle nuove costruzioni e soprattutto anche nell’ambito dei risanamenti.